Sabato 29 ottobre, fino a mezzanotte, il Museo Alfa Romeo di Arese propone un’esperienza di visita inedita, nel silenzio e nella penombra che esaltano le forme sinuose delle carrozzerie. Un museo di automobili non può che avere come colonna sonora il rombo dei motori. Ed è così anche al Museo Alfa Romeo, dove video e installazioni accompagnano normalmente la visita. Sabato 29 ottobre, però, quei suoni si spegneranno, assieme alle luci che solitamente svelano le leggendarie vetture esposte. E l’atmosfera, quindi, sarà quella da “una notte al Museo”.
A partire dalle 18, orario di chiusura, il Museo sarà visitabile in una modalità decisamente diversa: a luci spente, appunto. Visitato ogni anno da decine di migliaia di persone provenienti da tutto il mondo, il Museo Alfa Romeo di Arese ospita una straordinaria collezione di vetture che hanno segnato non solo l’evoluzione del marchio, ma la storia stessa dell’automobile. Solitamente, l’attenzione del pubblico è focalizzata sui dettagli delle singole auto e sui contenuti multimediali che consentono di approfondire la storia centenaria del marchio. Sabato 29 ottobre, il visitatore avrà l’opportunità di vivere un’esperienza completamente diversa, negli ampi spazi disposti su sei piani del Museo di Arese: la penombra che esalta le forme sinuose delle carrozzerie, i volti dei grandi personaggi – da Tazio Nuvolari a Juan Manuel Fangio – che emergono come lampi dall’oscurità, nuovi dettagli svelati dalla luce della propria torcia. Il Museo Alfa Romeo sarà visitabile sabato 29 ottobre a luci spente fino a mezzanotte (ultimo ingresso alle 23.30) e sarà aperto al pubblico fino alla chiusura anche l’Alfa Romeo Caffè con servizio di caffetteria e ristorazione veloce. Non è necessaria la prenotazione, informazioni su orari e biglietti sul sito www.museoalfaromeo.com.