Giovedì sarà un giorno importante per la F1 secondo Fernando Alonso. Sarà infatti giovedì che la FIA prenderà in considerazione il ricorso dell’Alpine contro la controversa penalità che ha fatto scivolare lo spagnolo dalla 7° alla 15° posizione dopo il GP degli USA, fuori dalla zona punti. Alonso ha fatto una gara pazzesca ed è stato elogiato da tutti per la rimonta dopo il terribile incidente con Lance Stroll, che sarà suo compagno di squadra in Aston Martin nel 2023. In Messico Stroll perderà tre posizioni per aver causato l’incidente, ma Jacques Villeneuve pensa che il 23enne avrebbe dovuto ricevere una punizione più dura: “Dovrebbe essere sospeso per una gara. Spostarsi in rettilineo in quel modo è la cosa più pericolosa che si possa fare e il pilota ha agito intenzionalmente, non per errore“.
La vera controversia però riguarda la rimonta di Alonso fino alla 7° posizione dopo il decollo nell’incidente e la decisione della FIA di penalizzarlo parecchio tempo dopo la bandiera a scacchi dopo una protesta fatta dalla Haas. E’ da inizio stagione che il team americano lamenta di essere penalizzato per aver causato danni in incidenti, con Gunther Steiner che insiste che la sua protesta non è rivolta all’Alpine ma alla FIA: “Per me si tratta di coerenza nelle decisioni. La FIA è il legislatore e devono essere coerenti“. Il punto cruciale della protesta Haas è che Alonso ha tagliato il traguardo senza uno specchietto, chiara violazione delle regole. Ma la F1 e il mondo dello sport sono rimasti attoniti dalla decisione della FIA: “Abbiamo appena visto che anche la macchina di Alonso che abbiamo qui al Rafa Nadal Museum manca di uno specchietto“, ha scritto su Twitter il suddetto museo. “Speriamo che non venga sanzionato dalla FIA“. L’ex-pilota Indycar Oriol Servia ha detto: “L’ipocrisia della FIA nel penalizzare Fernando sei ore dopo la gara sta raggiungendo livelli inaccettabili“. Persino il report post-gara firmato da Jo Bauer certifica che la macchina di Fernando ha passato lo scrutineering e ha avuto semaforo verde. La FIA prenderà in esame il ricorso di Alpine giovedì, prima del GP del Messico. “E’ una di quelle rare volte nello sport in cui sento che siamo tutti sulla stessa barca e condividiamo la stessa opinione su regole e regolamenti“, ha scritto Alonso su Instagram. “Perciò giovedì sarà un giorno importante per lo sport che amiamo così tanto, dato che la decisione sancirà se stiamo andando nella giusta direzione per il futuro“.