Nel round di Barcellona della WSBK, Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) si conferma in gran forma e l’uomo da battere nella lotta al titolo 2022. Dopo essere scattato dalla quinta posizione in griglia riesce subito a portarsi in testa al corsa mantenendola fino alla fine e andando a tagliare il traguardo per primo con quasi 9 secondi di vantaggio su Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK), secondo, e su Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team), terzo e miglior classificato tra i piloti dei team privati.
Lo spagnolo della Ducati ottiene così la sua nona vittoria stagionale e allunga il vantaggio in Campionato su Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) che in Gara riesce ad ottenere solo un quinto posto, precedendo il poleman Iker Lecuona. Per quanto riguarda i pneumatici utilizzati dai piloti in questa gara, tutti i primi 5 piloti al traguardo hanno utilizzato al posteriore la SCX di sviluppo B0800, che è stata anche l’opzione che ha ottenuto più preferenze con 20 piloti su 23 a sceglierla al via. Scelta controtendenza per il poleman Lecuona che, insieme ad Axel Bassani (Motocorsa Racing), è stato l’unico ad optare per la SC0. All’anteriore invece si sono viste diverse opzioni ma la più gettonata è stata la SC1 di sviluppo A0843.
GIORGIO BARBIER, DIRETTORE ATTIVITÀ SPORTIVE MOTO: “Il meteo oggi ha lasciato tutti nell’incertezza fino all’ultimo ma alla fine sia le qualifiche che le gare si sono svolte su asciutto. Il circuito ha confermato di essere particolarmente impegnativo per i pneumatici. Ci aspettavamo uno stress maggiore sull’anteriore, invece quello più stressato è risultato essere il posteriore. Per questo motivo su questa pista la gestione pneumatici, soprattutto nella prima parte di gara, è di fondamentale importanza per non arrivare sul finale con pneumatici troppo usurati. In Superbike, tra le mescole portate, abbiamo visto che la SCX di sviluppo B0800 è senz’altro l’opzione migliore per il posteriore, mentre per quanto riguarda l’anteriore sono state usate soluzioni diverse dai piloti con buoni risultati in tutti i casi. C’è anche da dire che i piloti hanno tenuto un ritmo molto elevato, basti pensare che Bautista è stato oltre mezzo secondo al giro più veloce rispetto a Gara 2 dello scorso anno, l’unica disputata su asciutto nel 2021. Nelle qualifiche la SCQ posteriore e la SC1 di sviluppo B0570 si sono comportate bene, vedremo se qualcuno domani proverà ad utilizzarle per la Superpole Race”.