Ducati si è aggiudicata oggi, per il terzo anno consecutivo, il titolo mondiale costruttori MotoGP. La casa di Borgo Panigale ottiene così il suo quarto titolo iridato nella classe regina, con cinque gare d’anticipo sulla fine campionato. Tra i piloti che hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo, con le sei vittorie ottenute fino a oggi nel 2022, c’è sicuramente Pecco Bagnaia, secondo al traguardo nel GP di Aragon. Partito dalla pole position, il pilota del Ducati Lenovo Team è scattato bene al via e si è messo subito al comando della gara. Dopo un primo scambio di posizioni con Bastianini, Pecco ha mantenuto la prima posizione fino all’ultimo giro, quando il compagno di marca lo ha superato ottenendo la vittoria per soli 42 millesimi. Grazie al secondo posto di oggi e, complice anche la caduta di Quartararo al primo giro, Bagnaia porta a soli 10 punti il suo distacco dal pilota francese.
Jack Miller chiude invece la gara in quinta posizione. Partito con il secondo tempo, il pilota australiano era riuscito a mettersi subito alle spalle del compagno di squadra dopo la partenza ma nei giri successivi è stato passato prima da Bastianini e poi da Brad Binder e da Aleix Espargaro, ed ha terminato la sua gara al quinto posto. Jack occupa ora la quinta posizione in classifica generale, mentre il Ducati Lenovo Team è al comando della classifica riservata alle squadre, con 37 punti di vantaggio sul secondo.
Francesco Bagnaia (#63 Ducati Lenovo Team) – 2°: “Sono molto contento del risultato di oggi. Enea e io abbiamo fatto davvero una gran gara! Sapevo che sarebbe stato molto veloce negli ultimi giri e quando mi ha sorpassato non me la sono sentita di rispondergli. Ho provato a vincere e ho aspettato un’opportunità sicura per passarlo che alla fine non c’è stata. Sapevo che questi 20 punti erano importanti e ho preferito non rischiare. Ora dobbiamo restare concentrati e pensare già alla prossima gara in Giappone la prossima settimana”.
Jack Miller (#43 Ducati Lenovo Team) – 5°: “Aragon non è mai stata una pista favorevole per me, perciò sono abbastanza soddisfatto del quinto posto. Dopo che sono stato passato da Binder ed Aleix Espargaro, ho continuato ad avere un passo piuttosto costante che non mi ha permesso però di avvicinarmi abbastanza per tentare di superarli e verso la fine ho iniziato anche a soffrire sull’anteriore. In ogni caso, sono contento e non vedo l’ora di ritornare in pista la prossima settimana a Motegi”.
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale di Ducati Corse): “Siamo molto contenti di essere riusciti ad ottenere il nostro terzo titolo costruttori consecutivo, il quarto nella storia di Ducati in MotoGP. È un risultato che ci aspettavamo, visti i risultati ottenuti dai nostri piloti quest’anno, tra i quali spiccano le 6 vittorie di Bagnaia e i quattro successi di Bastianini. Voglio ringraziare tutti i nostri piloti e tutto lo staff di Ducati Corse che grazie al loro impegno e dedizione ci hanno permesso di raggiugere nuovamente questo traguardo. Ora possiamo concentrarci esclusivamente sul titolo piloti: siamo a 10 punti dalla vetta della classifica e con cinque gare rimanenti la lotta in Campionato è più che mai aperta”.
I piloti del Ducati Lenovo Team torneranno in pista tra meno di una settimana per il GP del Giappone, in programma dal 23 al 25 settembre sul circuito di Motegi.