A metà della stagione 2022, dopo 13 gare disputate, i piloti fanno il punto sui nuovi regolamenti introdotti per questa stagione e le nuove monoposto che hanno guidato per sei mesi prima del break estivo. Verstappen e la Red Bull sono partiti alla grande e al momento sono in testa in entrambi i campionati, con l’olandese che ha 80 punti su Charles Leclerc.
“Penso che stare dietro a una macchina adesso sia molto meglio, quindi è positivo“, ha detto Max Verstappen. “E’ difficile quantificare quanto sia migliorata la situazione ma adesso abbiamo più opportunità di correre, anche se su alcuni circuiti è ancora difficile inseguire. E c’è anche la combinazione col surriscaldamento dei pneumatici. Quindi ci sono ancora cose su cui lavorare“.
Per il 2022 Valtteri Bottas è passato dall’otto volte team campione Mercedes all’Alfa Romeo e ritiene che i nuovi regolamenti abbiamo reso più eccitante la lotta a metà griglia sia in qualifica sia in gara: “E’ emozionante. A metà gruppo in qualifica è come se ogni singolo giro fosse cruciale. O sei dentro o sei fuori e io mi diverto. Per tutta la qualifica devi lottare con le unghie ed è lo stesso in gara, dato che si è sempre molto ravvicinati. Per me è molto diverso anche in termini di strategia in gara, che conta molto per i team a metà griglia, perché dobbiamo lottare con molte macchine, anziché un paio come mi succedeva in passato con la Mercedes. Quindi mi piace, i regolamenti funzionano e spero che i team a metà schieramento possano anche essere più vicini al vertice”.
Positivo anche il pilota della McLaren Daniel Ricciardo: “E’ divertente. Ovviamente quando la lotta è serrata. Sarebbe più divertente lottare per le vittorie, i podii, ma quello che abbiamo va bene. L’imprevedibilità ovviamente non è divertente quando sei dall’altra parte della griglia ma mantiene viva l’azione ed è bello quando arrivi davanti. Ma credo che sia perché i regolamenti sono nuovi, stiamo ancora imparando e i team naturalmente progettano le loro monoposto per essere competitive in alcuni posti… per esempio su circuiti veloci e fluidi un paio di team vanno meglio, altri su quelli stretti e tortuosi. Quindi dopo metà stagione si comprende un po’ meglio chi andrà meglio e dove, ma ci sono ancora dei weekend dove ti dici ‘Okay, sì, non abbiamo ancora imparato tutto quello che c’è da imparare di queste macchine’. Quindi proseguiamo e vediamo come va”.
“Penso sia come nel 2017 e 2018“, commenta Esteban Ocon. “Ci sono ancora tre top team e poi gli altri che lottano dietro. Mi sembra siamo più vicini, ma ancora troppo lontani e bisognerebbe essere più vicini per avere un podio davvero diverso, vincitori diversi, invece vediamo sempre gli stessi ragazzi. Speriamo che i team di metà griglia risalgano e che col limite di costi e le stesse regole per un po’ sia più semplice avvicinarsi al top“.
Anche il pilota della Haas Kevin Magnussen si è espresso sui nuovi regolamenti, dopo essere stato assente dalla F1 nel 2021 prima di ritornare quesr’anno: “E’ davvero piacevole… sembra che la lotta sia più serrata e puoi affrontare tutti i weekend pensando di poter puntare a un buon risultato. Quindi penso sia meglio per noi di metà griglia e spero che le gare siano migliori anche per chi le guarda“.
fonte formula1.com