Il FIA World Motor Sport Council ha approvato i regolamenti sulla power unit che entreranno in vigore dalla stagione 2026: due degli aspetti chiave sono più potenza elettrica e carburanti 100% sostenibili. Le power unit 2026 manterranno l’attuale architettura del motore V6 a combustione interna, con la FIA che ha dettato quattro pilastri dei nuovi regolamenti:
- mantenere lo spettacolo – la power unit 2026 avrà prestazioni simili a quelle dei design attuali, utilizzando motori V6 a combustione interna high-power, ad alti regimi ed evitando eccessive differenziazioni di performance per permettere migliore guidabilità
- sostenibilità ambientale – la power unit 2026 includerà un aumento di potenza elettrica fino al 50% e utilizzerà carburante 100% sostenibile
- sostenibilità finanziaria – regole finanziarie sulle power unit ridurranno i costi complessivi per i partecipanti, garantendo la vetrina tecnologica all’avanguardia che è al centro della Formula 1
- essere attraente per nuovi costruttori di power unit – i regolamenti sono studiati per rendere possibile e attraente l’ingresso nello sport a livello competitivo di nuovi brand.
I regolamenti 2026 vedranno la rimozione dell’attuale elemento Motor Generator Unit Heat, o MGU-H – mentre l’output della potenza sugli Energy Recovery Systems sarà aumentato a 350 kilowatt. Secondo quanto dichiarato dalla FIA, i regolamenti sono arrivati grazie a “confronti collaborativi tra la FIA e gli attuali e potenziali nuovi costruttori di PU”. Parlando dei regolamenti, il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha detto: “La FIA continua a spingere su innovazione e sostenibilità – nell’intero portfolio del motorsport – e i regolamenti sulle Power Unit di F1 2026 sono l’esempio più high-profile di quella mission. L’introduzione di tecnologia avanzata delle PU assieme a carburanti sintetici sostenibili è in linea con il nostro obiettivo di trasferire vantaggi agli automobilisti e di arrivare al nostro obiettivo net zero carbon entro il 2030. La Formula 1 al momento sta vivendo un’immensa crescita e confidiamo che questi regolamenti aumentino il successo prodotto dai cambiamenti 2022. Voglio ringraziare il management e lo staff tecnico FIA coinvolto nel processo per il loro impegno nel lavorare insieme con tutti i protagonisti della F1. Voglio anche ringraziare i membri del WMSC per l’esame e l’approvazione di questi regolamenti”.