Charles Leclerc conquista la settima pole della stagione (la 16° in carriera) davanti alle Red Bull di Verstappen e Perez sul circuito del Paul Ricard. Strategia e gioco di squadra hanno permesso al monegasco di capitalizzare il buon passo gara visto venerdì, sfruttando al meglio la scia del compagno Sainz, fuori dal gioco per la pole causa sostituzione del motore, partirà in 19^ posizione.
Tutti i piloti hanno rispettato le previsioni, montando la mescola Soft per tutta la qualifica, mentre nell’ultima sessione di prove libere Verstappen ha mostrato velocità e buon bilanciamento, facendo segnare il tempo più veloce nella FP3 e delle libere in assoluto con la mescola Medium. Meteo anche sabato sugli scudi con temperature stabilmente attestate sui 50 gradi al suolo, mentre a differenza di ieri, alcuni piloti hanno lamentato un notevole incremento del vento in qualifica, con un cambio di direzione capace, almeno in un paio casi, di sporcare le traiettorie delle monoposto. Il Pirelli Pole Position Award è stato consegnato a Leclerc da Jean Alesi, pilota Ferrari dal 1991 al 1995 e da sempre vero idolo francese di ogni tifoso Ferrari.
MARIO ISOLA, DIRETTORE MOTORSPORT: “Le condizioni climatiche fanno prevedere che l’opzione a due soste possa essere la più gettonata anche se non si può escludere la soluzione con un solo pit stop. Iniziare con la Medium, seguita da due stint su Hard è scelta condizionata dall’evoluzione della pista, con temperature che si annunciano più alte di sabato – la gara si corre un’ora prima della qualifica – assetto delle monoposto e set di gomme disponibili: Medium – Hard – Hard oppure Medium – Hard – Medium. Una sosta sola non è impossibile, ma necessita di una gestione certo non facile da ottenere. In caso Medium Hard oppure Hard seguita da Medium con un primo stint molto più lungo“.