Charles Leclerc conquista la pole nel GP di Francia, la prima per la Ferrari dal 1990. In prima fila domani con lui il rivale Max Verstappen. Il monegasco ha fatto il miglior tempo nel Q1, con Carlos Sainz che, nonostante in gara partirà dalla 19° posizione per penalità legate al motore, è entrato in Q2 con un giro spettacolare. E il compagno di squadra gli è debitore per la pole (la 16° in carriera e la settima della stagione), visto che lo spagnolo gli ha dato la scia in entrambi i giri lanciati, il migliore in 1.30.872s, tenendo dietro Verstappen per 0.304s.
“Senza Carlos che mi ha tirato la scia la lotta sarebbe stata molto più serrata, quindi un grazie enorme va a lui. Lui aveva il potenziale per la prima fila con me, speriamo di batterci per la vittoria domani. La macchina va bene, in gara vedremo come va, perché la Red Bull venerdì è stata veloce“, ha detto Charles nel post-qualifiche. “In qualifica ci manca qualcosa, la Ferrari è più veloce di noi sul giro singolo. Speriamo in gara perché abbiamo più velocità di punta di loro”, le parole di Verstappen. Terzo crono per Sergio Perez, con Lewis Hamilton risalito in P4 nel giro finale. Quinto Lando Norris davanti alla seconda Mercedes di George Russell.
Partirà settimo Fernando Alonso, seguito da Yuki Tsunoda. Sainz ha sacrificato il suo Q3 chiudendo nono ma partirà in ultima fila, 19°, accanto a Kevin Magnussen, che è passato in Q3 ma non ha girato. Fuori in Q2 Daniel Ricciardo, con il pilota di casa Esteban Ocon solo 12° con l’Alpine. A seguire l’Alfa Romeo di Valtteri Bottas, l’Aston Martin di Sebastian Vettel e la Williams di Alex Albon. Pierre Gasly e Lance Stroll (16° e 17°) hanno mancato il Q2 per 0.06s, mentre il sovrasterzo ha visto finire Zhou Guanyu in 18° posizione. Ha chiuso 19° Mick Schumacher, escluso in Q1 per aver superato i limiti della pista, con Nicholas Latifi 20°. Ma per via delle penalità di Sainz e Magnussen, tutti i piloti eliminati in Q2 e Q3 guadagneranno posizioni in griglia. Come andrà la gara lo scopriremo solo domani, ma intanto una cosa è chiara dopo queste qualifiche: in Ferrari hanno capito che quello che conta è togliere punti a Verstappen e alla Red Bull in campionato e hanno messo Sainz a correre in funzione di Leclerc. Questo è il lavoro di squadra che spesso è mancato in questa prima parte di stagione e che potrebbe segnare una svolta.
Barbara Premoli