Il nuovo look all’interno dei concessionari Dacia si basa su principi di funzionalità, flessibilità, eco-responsabilità e riduzione dei costi. Al centro della progettazione degli showroom c’è il concetto di sobrietà. Sono stati mantenuti solo gli elementi indispensabili per l’organizzazione degli spazi e per favorire la customer journey. Lo showroom Dacia deve essere in grado di evolversi nel tempo e adattarsi ai punti vendita di tutte le dimensioni. Sono stati, infatti, pensati tre concept per adattarsi alle varie dimensioni degli showroom e al numero di veicoli esposti.
È per questo che gli arredi saranno mobili e adattabili. I materiali saranno, per la maggior parte, riciclati e sostenibili (pannelli, tappeti, pitture murali, pavimenti, lampade, ecc.), scelti accuratamente con il pensiero costantemente rivolto all’eco-responsabilità. Le basi dei pannelli, in particolare, sono realizzate con pneumatici riciclati e assemblate grazie all’emblema. Come dice il nome stesso, Dacia Link garantisce la coesione di tutti gli elementi di questa struttura, in senso proprio e figurato.
All’interno del punto vendita sarà proposta un’offerta di merchandising. Questa attività darà un nuovo impulso alla Marca, che non commercializza più prodotti dal 2019. La prima collezione consisterà in un insieme di oggetti essenziali per rientrare in contatto con la natura: zaino, cappellino, borraccia e impermeabile. Il tutto pensato con un approccio eco-responsabile, dalla progettazione dei prodotti alle modalità di distribuzione. Lo Studio 5•5, con il suo approccio responsabile al design, è stato scelto da Dacia per ripensare l’interior design dei suoi punti di vendita. Nel 2003, questo collettivo si è fatto conoscere nel mondo del design per un progetto folle: “Réanim, la médecine des objets”. Il collettivo aveva, infatti, deciso di “curare” i mobili per denunciare gli eccessi dello spreco e dei consumi. Diventato oggi uno studio collettivo di design globale, Studio 5•5 non ha cambiato il suo spirito e continua a perseguire una politica responsabile che consiste nel creare il nuovo con il vecchio. Il suo scopo è proporre ai consumatori oggetti responsabili e sostenibili. Questo posizionamento è perfettamente in linea con i valori della Marca Dacia e la sua costante ricerca dell’essenziale.
Per ripensare il rapporto con i clienti, la customer journey è stata completamente modernizzata, sia online che negli showroom. In ogni singola fase del processo, i messaggi sono chiari e le aree facilmente identificabili. Il cliente ha punti di riferimento precisi per sapere dove andare, dal momento in cui accede al concessionario fino al servizio post-vendita.
I pannelli color arancione, come “DACIA AND ME”, spiegano al cliente il percorso di acquisto in modo molto chiaro e sintetico:
- Scelgo e provo
- Adatto finanziamento e servizi
- Ordino l’auto e resto in contatto
- Guido la mia Dacia!
Per essere il più vicino possibile al cliente, ora il venditore si siederà al suo fianco e non di fronte, condividendo lo schermo. Questo facilita la discussione e la configurazione del veicolo, aumentando la fiducia e la trasparenza. Con la App di realtà aumentata Dacia AR, il consulente addetto alla vendita potrà arricchire l’esperienza del cliente mostrandogli, per esempio, un veicolo non esposto nel suo showroom. Potrà girare intorno al veicolo (scala 1:1), zoomare sui dettagli e persino entrarci dentro virtualmente. Un’altra soluzione ingegnosa per essere il più vicino possibile alle esigenze dei clienti.