In occasione della 6 Ore di Monza, gara valida per il FIA WEC, i piloti del team ufficiale Corvette Racing Tommy Milner e Nick Tandy hanno fatto visita allo showroom di Monza del Gruppo CAVAUTO, unico distributore ufficiale in Italia. Nell’area espositiva corportate dedicata a Corvette, con esposti i modelli Coupé e Convertible, i due piloti si sono intrattenuti con gli ospiti presenti all’evento. Dal punto di vista tecnico, hanno spiegato tutti i legami tra la versione stradale e quella da corsa e come si è arrivati a definire le specifiche tecniche della vettura racing che corre nella categoria LMGTE Pro. In più ovviamente, hanno raccontato alcuni aneddoti della loro carriera e parlato anche della mancata vittoria di categoria nella recente 24 H di LeMans, quando la loro auto è stata buttata fuori pista mentre era in testa alla classe GTE Pro, da un altro concorrente. Nonostante questo, la Corvette ha pienamente dimostrato la proprie doti velocistiche, che i clienti ritrovano nelle vetture di serie.
Oltre ai piloti, ha partecipato all’incontro presso lo showroom del Gruppo CAVAUTO, anche Laura Wontrop Klauser, che ricopre la carica di General Motors Sports Car Program Manager, ovvero responsabile di tutti programmi sportivi GM. Quindi non solo Chevrolet, ma anche Cadillac, che debutterà nel 2013 con il prototipo Project GTP Hypercar. L’incarico conferitole, sta a testimoniare come la passione, la competenza e le capacità stiano portando sempre più donne a ricoprire ruoli chiave nel mondo del motorsport, superando ogni barriera culturale. Laura Wontrop Klauser, che è laureata in ingegneria, ha sotituito lo storico responsabile motorsport Doug Fehan, che con Corvette ha vinto 14 campionati e ottenuto 113 vittorie in vent’anni di carriera. Fehan rimane comunque legato a Chevrolet in qualità di brand ambassador. Mark Stielow è invece Chevrolet Director of Motorsports Competition, con la responsabilità del programma Corvette Racing GTE Pro.
La nuova Corvette Stingray è l’ultima evoluzione della leggendaria super sportiva marchiata Chevrolet. Per la prima volta nella storia, monta in posizione centrale posteriore il motore aspirato V8 LT2 VVT da 6.2L con Active Fuel Management, in grado di erogare 475 CV (354 kW) a 6.450 giri/minuto e 613 Nm di coppia massima a 4.500 giri/minuto. Si tratta del primo modello con motore posteriore centrale, nei 69 anni di storia di questa leggenda a quattro ruote (saranno 70 nel 2023). Grazie al cambio automatico Tremec a doppia frizione con otto rapporti e al potente impianto di scarico Performance, questa nuova Corvette garantisce prestazioni entusiasmanti.
Richiamandosi alla tradizione, la nuova generazione di Corvette Stingray è stata progettata prima di tutto come Convertible e mantiene le stesse doti di rigidità strutturale del Coupé e le stesse prestazioni. E’ un’auto incredibile, dotata di tetto rigido apribile elettricamente, che unisce il piacere di guidare una vettura aperta con le performance di una supercar. La Convertible si distingue per avere un hardtop retrattile elettrico, che si ripone automaticamente nell’apposito vano dietro il propulsore in soli 16” ed è azionabile anche in movimento fino a 50 km/h. La possibilità di guida “open-air” fa parte da sempre della filosofia Chevrolet Corvette. Infatti, al suo debutto nel 1953, la Corvette era disponibile solo in versione cabriolet.
Tutte le Corvette Stingray MY23 di prossima ordinazione, Coupé e Convertible, avranno nell’abitacolo la targhetta celebrativa del 70° Anniversario della nascita di questo fantastico modello. La Corvette Stingray per le sue linee stilistiche e i suo contenuti è un’auto estrema, ma allo stesso tempo mantiene la sua peculiare caratteristica di poter essere guidata tutti i giorni, anche in città. E’ stabile, agile, sicura e consente di farsi guardare: difficile non attirare l’attenzione al volante di una Corvette, un vero mito americano! La distribuzione dei pesi ottimale, con un bilanciamento di 40/60 tra avantreno e retrotreno, consente alla Corvette Stingray di affermarsi come il nuovo benchmark nel settore delle super sportive.
Il livello tecnologico è elevatissimo, grazie anche alle sospensioni con Magnetic Ride Control (in optional) e al Performance Data Recorder che consente di registrare i dati telemetrici e i video delle proprie sessioni di guida effettate in circuito. Infatti, sono molti i clienti Corvette che si dilettano a utilizzare la propria vettura anche in pista. Un altro aspetto che rimane subito impresso, tenuto conto di tutti i contenuti tecnologici che offre la nuova Corvette, è quello relativo al rapporto qualità/prezzo. La nuova top di gamma Chevrolet, offre tecnologia e prestazioni da vera supercar, con un design moderno, grintoso e allo stato dell’arte dal punto di vista aerodinamico, alla metà del prezzo per acquistare altre vetture con caratteristiche simili, ma di segmento superiore.
A differenza degli Stati Uniti, ogni nuovo modello Corvette Stingray venduto in Europa ha anche lo Z51 Performance Package di serie. Questo pacchetto include la regolazione elettronica delle sospensioni in base alla modalità di guida; l’impianto frenante Brembo con dischi maggiorati e prese d’aria anteriori per il raffreddamento; il differenziale elettronico a slittamento limitato (Electronic Limited Slip Differential, eLSD) che si aggiunge al differenziale meccanico di serie (agendo anche come torque vectoring e distribuendo la coppia sulle singole ruote posteriori); il sistema di scarico Performance; il pacchetto aerodinamico con splitter anteriore e alettone posteriore per massimizzare downforce e stabilità; gli pneumatici Michelin Pilot Sport 4S con marchiatura Corvette, sviluppati appositamente per questo modello.
Inoltre, ciascuna di queste Corvette europee beneficia di un elevato livello di equipaggiamento che comprende i seguenti dispositivi, non inclusi nella versione base proposta negli Stati Uniti: Performance Data Recorder, Head-Up display, sistema di navigazione con display da 12”, sistema audio Bose a 14 altoparlanti, specchietto retrovisore centrale con telecamera integrata, sedili sportivi GT1 o GT2 di ispirazione racing, riscaldati e ventilati con rivestimento in pelle Nappa e microfibra, quest’ultimo materiale usato anche per il volante. Il Performance Data Recorder, come già anticipato, rende felici i clienti più sportivi: grazie a due telecamere è in grado di registrare le performance in pista con relativa telemetria. Il pilota potrà scaricare le immagini e i rilevamenti su una SD per potersi rivedere con comodo, oppure potrà visualizzare tutto subito, sul display dell’infotainment, che include tra le altre cose Apple CarPlay e Android Auto. Per quanto riguarda la sicurezza, sono di serie tutti i principali dispositivi di assistenza alla guida.
Il cockpit della Corvette presenta il perfetto abbinamento tra comfort e sportività, e non manca l’utilizzo di materiali pregiati, come diversi tipi di pelli per i sedili e le finiture in carbonio. Il posizionamento dei comandi sulla consolle centrale è estremamente razionale e di facile utilizzo. La posizione di guida è perfetta, in stile racing e simile a quella di un jet: dai sedili contenitivi, alla pedaliera, alla forma squadrata del volante a due razze di piccolo diametro che ingloba le palette del cambio e che permette una visione non oscurata del display, inclinato verso il sedile del pilota per una lettura immediata.
Lo showroom di Monza del Gruppo CAVAUTO ospita un’area espositiva appositamente dedicata alla supercar americana, dove la clientela può scegliere come configurare la propria vettura tra le innumerevoli possibilità di combinazioni. I prezzi in Italia delle Corvette Stingray, partono da 93.170 euro per la Coupé fino ad arrivare ai 103.580 euro per la Convertible, IVA inclusa, al netto di IPT e messa in strada. La garanzia prevede la copertura per 3 anni o 100.000 km.