Bernie Hamilton ha risposto al sette volte campione Lewis Hamilton secondo cui l’ex-boss della F1 sta perdendo la luciditàperché può parlare liberamente. Secondo il 91enne (ma assolutamente lucido) ex-boss dello sport, le lezioni di morale di Hamilton sono “assoluta spazzatura” e il fatto che abbia detto che è troppo vecchio per avere un’opinione credibile “è incredibilmente rozzo“. Ma qualcuno è rimasto confuso non solo quando Ecclestone ha cercato di spiegare l’uso in portoghese fatto del “termine N” da Nelson Piquet, ma anche della difesa del presidente Vladimir Putin sulla guerra in Ucraina. “Sì, forse non sono abbastanza sensibile“, ha detto sabato al suo amico Roger Benoit, inviato storico del giornale svizzero Blick. “Ma resto della mia idea. Putin è sempre stato gentile verso la Formula 1. E non posso dire lo stesso di tutti gli organizzatori“. Per quanto riguarda le lezioni di vita di Hamilton, Ecclestone consiglia al pilota Mercedes di riflettere più attentamente la prossima volta che lancerà un attacco: “Lewis ha dimenticato molte cose. Quando la Mercedes non lo pagava quello che lui voleva, io ho detto immediatamente che avrei pagato la differenza. perché la Formula 1 ha bisogno di una persona di colore, di un cinese e di una donna“. Davvero lontani i tempi della foto (era il 2016): era un’altra Formula 1. Se migliore o peggiore lasciamo a voi deciderlo. Noi ci limitiamo a dire che il rispetto e la riconoscenza sono sempre dovuti e che se Ecclestone un giorno dovesse raccontare tutto quello che sa e ha vissuto non basterebbe un’enciclopedia! E molti dovrebbero davvero riflettere prima di sparargli contro, perché senza di lui sono tanti quelli che oggi non sarebbero in F1 – piloti, organizzatori, promoter, team boss, circuiti.