La Scuderia Ferrari a Silverstone ha centrato la pole 237 della sua storia in F1 e la settima della stagione (su dieci qualifiche disputate), merito di uno straordinario Carlos Sainz che è stato il più bravo di tutti a domare le difficilissime condizioni meteo che hanno caratterizzato le qualifiche del GP di Gran Bretagna. Per lui si tratta della prima pole position della carriera – è il 34° pilota Ferrari a centrare questo traguardo, il secondo spagnolo dopo Fernando Alonso – che lo vedrà prendere il via del suo 150° Gran Premio davanti a tutti. Nella piazzola dietro di lui ci sarà il compagno di squadra Charles Leclerc che ha visto sfumare le sue chances di piazzarsi in prima fila a causa di un testacoda nel suo ultimo tentativo. Tra le due Ferrari ci sarà Max Verstappen.
La qualifica è stata bagnata dall’inizio alla fine e gli uomini della Scuderia sono stati molto abili a dribblare le insidie della pioggia facendo avanzare i piloti fino al Q3. Nella fase decisiva su entrambe le F1-75 è stato caricato carburante per l’intera sessione così da poter continuare a girare e sfruttare al massimo ogni minimo miglioramento del tracciato. Negli ultimi minuti la pioggia è cessata e i piloti hanno iniziato ad abbassare i propri tempi giro dopo giro. Charles ha ottenuto 1’43”246, Carlos è sceso a 1’42”181, poi il monegasco ha ottenuto 1’41”298, battuto da Verstappen in 1’41”055. A mettere la parola fine nella maniera più bella al sabato di Silverstone è stato però Carlos che ha fermato i cronometri a 1’40”983, un tempo imbattibile per tutti gli avversari. Charles invece è incappato in un testacoda e ha dovuto accontentarsi della terza posizione.
Il lavoro da fare in vista della gara sarà molto intenso: c’è infatti da preparare una corsa – lunga 52 giri, pari a 306,198 km con partenza alle 15 locali (16 CET) – che si preannuncia quanto mai incerta, visto che nell’arco del weekend ci sono state sole due sessioni sull’asciutto, la condizione attesa per domenica. La gara è aperta a differenti strategie per quanto riguarda la scelta delle gomme e ci sono molte variabili da tenere in considerazione. Gli avversari come sempre sono agguerriti, ma lo è anche la Scuderia Ferrari.
Carlos Sainz: “Sono felicissimo! Conquistare la mia prima pole position qui a Silverstone e per giunta sul bagnato è davvero speciale: non dimenticherò mai questo giorno. L’intera qualifica è stata insidiosissima e ogni giro era un’avventura perché le condizioni del tracciato cambiavano in continuazione. Trovare grip e trazione è stata la sfida più impegnativa e all’ultimo tentativo sono riuscito a mettere insieme un giro buono, che è stato sufficiente per la pole. In vista della gara sono fiducioso e spero che saremo in grado di ripetere in gara il passo dl venerdì. Mi aspetto una bella battaglia con i nostri avversari diretti, mi sento pronto e sono sicuro che possiamo lottare per la vittoria. Non vedo l’ora”.
Charles Leclerc: “Purtroppo il testacoda nell’ultimo giro del Q3 mi ha impedito di concretizzare il lavoro come avrei voluto. Inutile dire che sono deluso, ma sono anche felice per la pole di Carlos. In macchina mi sentivo a mio agio e siamo stati sempre veloci. Visto che negli ultimi due anni in queste condizioni avevamo faticato un bel po’, è decisamente una buona notizia vedere che abbiamo raggiunto questo livello di competitività sul bagnato. Domani ciascuna squadra farà strategie diverse. Qualcuno opterà per una gara a una sosta e qualcuno per due. Spero che riusciremo a giocarcela al meglio con l’obiettivo di fare una doppietta Ferrari”.
Mattia Binotto, Team Principal & Managing Director: “Portare a casa una pole position e una terza posizione da una qualifica difficile come quella odierna non può che renderci soddisfatti. È stato un sabato dove più di tutto a fare la differenza è stata la calma e sotto questo aspetto Carlos è stato sicuramente bravo. Perciò si merita pienamente questo risultato. Credo che centrare la prima pole su una pista così impegnativa e in condizioni estreme sia la miglior dimostrazione di come la confidenza di Carlos con la vettura sia cresciuta in queste ultime gare, specie dopo il Canada. Ora dobbiamo concentrarci sul Gran Premio perché è quello l’appuntamento più importante. Anche Charles ha disputato una buona qualifica, che lo mette in condizione di lottare là davanti. La corsa domani però è lunga e ci sono tante variabili che entreranno in gioco. Dobbiamo prepararci nella maniera migliore per massimizzare il risultato di questo sabato”.