La prima pole non si scorda mai e oggi a Silverstone il più veloce è stato Carlos Sainz, con la Ferrari che conquista la 7° pole del 2022 su 10 gare. Un giro perfetto per lo spagnolo in condizioni difficili, con la pioggia che ha caratterizzato queste qualifiche e che ha aumentato lo spettacolo e i colpi di scena, come il 360° di Max Verstappen, che domani partirà dalla seconda posizione. L’olandese della Red Bull ha chiuso davanti a tutti Q1 e Q2 ed era al comando anche nel Q3, fino a quando Sainz è balzato davanti con un tempo di 1.40.983 nel weekend del suo 150° GP. A 0.072s Verstappen, con Leclerc P3, a 0.315s dal compagno di squadra. Ma, senza nulla togliere al giro del poleman, Leclerc e Verstappen si sono imbattuti in una bandiera gialla proprio nell’ultimo run.
Quarto Sergio Perez davanti alle due Mercedes di Lewis Hamilton e Lando Norris, con Fernando Alonso e George Russell a chiudere la top 8, seguiti da Zhou Guanyu e Nicholas Latifi, per la prima volta entrato in Q3. Undicesimo Pierre Gasly davanti alla seconda Alfa Romeo di Valtteri Bottas e Yuki Tsunoda, con Daniel Ricciardo ed Esteban Ocon 14° e 15°. Fuori in Q1 Alex Albon – nonostante la sua Williams aggiornata, mentre Latifi correva con “vecchia” –, entrambe le Haas e le Aston Martin, con Kevin Magnussen 17° davanti a Sebastian Vettel, Mick Schumacher e Lance Stroll.
Lasciamo che Carlos Sainz si goda il momento ma, come ha detto Alonso, troppe volte quest’anno abbiamo visto una Rossa davanti a tutti il sabato e poi la domenica ha vinto una macchina blu. Oggi il più competitivo era sicuramente Verstappen e probabilmente ne è consapevole anche lo stesso Sainz, che ha gioito ma in modo contenuto, sia alla radio sia nelle interviste post-qualifiche. Ma che soddisfazione per lui ricevere il Pirelli Pole Position Award da Nigel Mansell…
Barbara Premoli
