Lewis Hamilton, pilota di maggior successo nella storia della F1, ha smesso di preoccuparsi di vincere. L’affermazione è di Bernie Ecclestone, secondo cui il sette volte campione potrebbe persino perdere il supporto del suo stesso team boss in Mercedes. “Toto Wolff si sta un po’ stancando di Lewis“, ha detto Ecclestone al Daily Mail. “Non penso ci stia provando, e voi? Mettiamola in un altro modo, Lewis non sembra preoccupato di perdere“. Il 37enne era furibondo per aver perso il Titolo nella controversa finale di Abu Dhabi 2021 e tutto quello che ne è seguito. Ecclestone pensa quindi che proprio per questo abbia preso un approccio diverso per il 2022, specie con la sua Mercedes decisamente meno competitiva. “Non è da lui, ha una natura competitiva ma mi sembra che stia prendendo con troppa leggerezza le sconfitte. Non credo che stia aiutando attivamente George Russell, o che stia facendo qualcosa. Come non gli interessasse la situazione. Non è preparato a impegnarsi per vincere come faceva“. Ecclestone pensa persino che Hamilton stia riflettendo prima del prossimo round di negoziati per il contratto, dato che l’attuale scade alla fine del prossimo anno: “Lewis potrebbe vendere il suo posto a Toto: ‘Questo è quello che prendo, me ne vado se mi date metà di quello che prenderei’. Anche Wolff non nasconde che non è scontato che Lewis resti oltre il 2023, insistendo che ‘è troppo presto per parlare di 2024‘”.