Secondo il pilota della Haas Kevin Magnussen, i piloti di F1 possono influenzare la FIA durante i GP, senza fare alcuno sforzo. Al danese è stato ordinato di entrare ai box durante il GP del Canada dopo che Esteban Ocon, che era dietro a Magnussen sulla sua Alpine, si è lamentato via radio che un pezzo dell’ala della Haas avrebbe potuto volar via e colpirlo in testa. “Ho avuto un leggero contatto e un graffio sull’ala“, ha detto Magnussen, “Ma tutto era al sicuro, niente di rotto“. Ma il pitstop gli è costato dei punti e il francese Ocon ha persino ammesso in seguito che sapeva che il race director avrebbe ascoltato il suo messaggio via radio: “Ho visto Ocon nel parco chiuso e ha ammesso di non essere stato del tutto disinteressato della cosa“, ha detto il danese. “Tutto quello che posso dire è che se puoi influenzare la FIA senza fatica e guadagnare un vantaggio per te stesso allora bene. A Esteban questa volta è andata bene. Ma ripensiamo a Jeddah 2021, quando Lewis ha vinto la gara con mezza ala, che penso sia stato corretto. Dovrebbero solo lasciarci guidare. Specie con str@@@ate come la mia, che non era proprio niente“, ha detto a t-online. Magnussen non parla a sproposito e mette il dito su una vera piaga: la prossima volta potrà vendicarsi, se ce ne sarà l’occasione, ma che F1 falsata è quella cui assistiamo ogni domenica? E comunque applausi all’onestà di Esteban… barare non è sport, qualcuno lo avvisi.
Barbara Premoli