Quinta vittoria per Max Verstappen in sei gare al GP del Canada, la 26° in carriera per l’olandese della Red Bull che, partito dalla pole, è riuscito a tener dietro la Ferrari di Carlos Sainz e la Mercedes di Lewis Hamilton, al secondo podio della stagione. Verstappen sembrava avere la gara in pugno senza problemi, quando nel giro 49 è entrata in pista la safety car, dopo che Yuki Tsunoda è finito dritto contro le barriere alla curva 2, all’uscita della corsia dei box.
La gara è ripresa a 16 giri dalla fine, trasformandosi in una sprint race, con Verstappen che ha resistito ai tentativi di attacco di Sainz, che aveva pneumatici più freschi, conquistando la sesta vittoria della stagione, mentre per Sainz quello odierno è il quinto podio 2022 (per lo spagnolo anche il giro più veloce in gara). Non molto convinto della sua Mercedes nelle libere del venerdì sull’asciutto, oggi Hamilton si è ritrovato con una W13 decisamente più guidabile, che gli ha permesso di tornare sul podio, da cui mancava dalla prima gara della stagione, in Bahrain.
Quarto George Russell, seguito da Charles Leclerc, autore della rimonta in cui speravano i ferraristi, dalla 19° posizione. Partito secondo dopo le qualifiche sensazionali di ieri, solo 7° Fernando Alonso con la sua Alpine, dietro al compagno di squadra Esteban Ocon, con Valtteri Bottas ottavo davanti all’altra Alfa Romeo di Zhou Guanyu, a punti per la seconda volta in F1. A chiudere la top 10 il pilota locale Lance Stroll su Aston Martin.
Un pitstop lento ha contribuito a far finire fuori dai punti 
Daniel Ricciardo, 11°, davanti all’Aston Martin di Sebastian Vettel e alla Williams di Alex Albon, Problemi nelle prime fasi per Pierre Gasly, che ha chiuso 14° con la sua AlphaTauri, davantii alla McLaren di Lando Norris – anche lui vittima di un pitstop confuso e al rallentatore. A chiudere la classifica la Williams di Nicholas Latifi e la Haas di Kevin Magnussen, scivolato dalla 5° alla 17° posizione dopo una domenica difficile. Peggio è andata al compagno di squadra Mick Schumacher e a Sergio Perez, costretti al ritiro per problemi tecnici.
Il weekend perfetto quindi per Verstappen, che allunga in classifica sfatando la maledizione di Montreal, dove fino a oggi non era mai riuscito a salire sul podio. Al termine di questo nono round, Max è a quota 175, seguito da Perez a 129, Leclerc a 126, Russell a 111, Sainz a 102 e Hamilton a 77. Nel Costruttori, Red Bull a 304, con la Ferrari seconda a 188, poi la Mercedes a 188, la McLaren a 65 e l’Alpine a 61. E adesso il meritato break, prossimo appuntamento tra due settimane a Silverstone.
Barbara Premoli
