Max Verstappen ha dettato il passo anche nelle seconde libere del GP del Canada, con Charles Leclerc secondo a 0.081s. Il pilota Red Bull ha fatto un tempo di 1.14.127s su soft nuove, chiudendo davanti al ferrarista e a Carlos Sainz, a 2 decimi. Sorpresa del giorno il vincitore del 2018 Sebastian Vettel che ha portato la sua Aston Martin in 4* posizione, seguito da un altrettanto ottimo Fernando Alonso, 5° con la sua Alpine, con l’AlphaTauri di Pierre Gasly 6°, che è andato largo all’ultima chicane e dalla parte sbagliata del dissuasore, cosa che sarà indagata dai commissari. Stesso destino per Vettel, come il compagno di squadra Lance Stroll.
Migliore delle Mercedes quella di George Russell, 7°, seguito dalla McLaren di Lando Norris, per cui nelle prime 8 posizioni ci sono 7 diversi team, divisi tra loro da soli 0.860s. Daniel Ricciardo ha chiuso 9°, com Esteban Ocon a completare la top 10. Solo 11° Sergio Perez, davanti a Stroll, con Lewis Hamilton solo 13°, più lento di 0.4s del compagno Russell. Hamilton è tornato al fondo standard per questa sessione, invece della versione con un foro usata nelle FP1, per riuscire a essere in linea con Russell. Nel pomeriggio prestazione migliore per la Haas di Kevin Magnussen, 14° (20° nella prima ora), davanti al compagno di squadra Mick Schumacher, con Zhou Guanyu 16°, mentre sono proseguiti i problemi per il compagno in Alfa Romeo Valtteri Bottas, che non è riuscito a fare un tempo: il finlandese è sceso in pista, ha fatto tre giri, ma è stato richiamato ogni volta che il team ha scoperto un problema. Yuki Tsunoda – su un programma diverso dato che inizierò la gara dal fondo per le penalità legate al motore e quindi è concentrato sui long run più che sulle qualifiche – ha chiuso 17°, con il duo Williams Alex Albon e Nicholas Latifi a chiudere la classifica davanti a Bottas.
Barbara Premoli