Il boss del circuito di Barcellona Jose Luis Santamaria si è scusato con gli spettatori per il caos durante il GP di Spagna dello scorso weekend. Un tweet riassume bene la situazione: “Non ho mai visto un’organizzazione così scarsa in una gara di F1. La gente tremava e sveniva, in attesa per un’ora di una bottiglia d’acqua“. Sotto il caldissimo sole di Barcellona gli organizzatori del Circuit de Catalunya hanno avuto problemi a gestire il numero elevato di spettatori, circa 100mila al giorno. Sui social media i fans hanno lamentato le quasi 5 ore per percorrere i circa 30 km dalla città al circuito, la scarsità di cibo e bibite e altre situazioni critiche. Nella nota ufficiale al circuito da parte del CEO della F1 Stefano Domenicali, si legge che ci sono cose da migliorare in vista dell’edizione 2023: “Il nostro team e il vostro devono lavorare su alcuni incidenti legati alla gestione del traffico e ad altre questioni minori per preparare un piano che permetta all’evento del 2023 di avere ancora più successo“. Il boss del circuito ha ammesso che ci sono stati problemi imprevisti dovuti al numero di spettatori superiore rispetto alle attese, in particolare il venerdì e il sabato. Numeri al di sopra del normale: “Di norma il venerdì venivano 18mila persone“, ha detto Santamaria. “Quest’anno pensavamo fossero 25mila, ma sono stati il doppio“. Gli organizzatori hanno fatto delle modifiche dopo venerdì sera, inclusi più punti di ristoro per cibo e bevande e un ordine extra di 130mila bottiglie d’acqua. Il caos dei trasporti pubblici è stato per sua stessa ammissione l’aspetto peggiore: “Era inevitabile che ci sarebbe stato caos quando un evento sportivo mette in movimento così tante persone. Ma mi metto nei panni dei fans che hanno sofferto questi problemi e mi scuso“.