In una caldissima Barcellona, Charles Leclerc ha chiuso davanti a tutti anche la seconda sessione di libere del GP di Spagna, davanti al duo Mercedes George Russell e Lewis Hamilton. Dopo una decina di minuti dall’inizio sessione, subito ferma per problemi tecnici l’Alfa Romeo di Valtteri Bottas, con un breve periodo di VSC. Dopo un avvio con le medie – in cui Max Verstappen è stato davanti alle Ferrari – i team sono passati alle soft ed è iniziato il vero lavoro in ottica simulazione di qualifiche. Verstappen ha abbassato subito i tempi con 1.20.006s, ma il più veloce è stato Leclerc, con 1.19.670s.
Come due settimane fa a Miami, le Mercedes hanno avuto un ottimo venerdì, con Russell a 0.117s da Leclerc, seguito da Hamilton e Carlos Sainz, con Verstappen quinto, a 0.336s dal rivale in campionato. Sesto Fernando Alonso a 2 decimi da Verstappen, davanti alla Red Bull di Sergio Perez, al volante per la prima volta nel weekend, dopo averlo lasciato in mattinata a Juri Vips. Ottavo Sebastian Vettel su una Aston Martin AMR22 molto rivista, davanti alla seconda Alpine di Esteban Ocon, con la Haas di Mick Schumacher a chiudere la top 10.
Problemi di trazione per Pierre Gasly e la sua AlphaTauri, 11°, davanti a Kevin Magnussen, Lance Stroll e Yuki Tsunoda. Sessione no per la McLaren, con Daniel Ricciardo 15° e Lando Norris fermo per la maggior parte dell’ora dopo essere andato largo alla curva 9 danneggiando il fondo. Bottas è riuscito a fare il 16° tempo, seguito da Zhou Guanyu e da Alex Albon, che nelle FP1 aveva lasciato la sua Williams a Nyck de Vries. A chiudere la classifica di questo venerdì Nicholas Latifi e Lando Norris.