740,9 km in 24 ore su una moto da fuoristrada è il nuovo primato che verrà inserito nel Guinness World Records. Autore dell’impresa Valerio Boni, giornalista 63enne con esperienze di competizioni a livello amatoriale in varie specialità motoristiche su due e quattro ruote che, in sella ad una Fantic XEF 250 a quattro tempi, ha conquistato il nuovo record mondiale.
L’impegnativa maratona fuoristradistica in solitaria, organizzata da Bardahl Italia con la collaborazione di Fantic Motor e del mensile Dueruote come media partner, si è conclusa alle 15.00 di giovedì 12 maggio. Il precedente limite di 613,59 km, conquistato dall’egiziano Ali Abdo Ali il 29 e il 30 giugno 2017 con una Honda 250, è crollato alle 8,48 del mattino, quando la Fantic XEF 250 guidata da Boni ha ultimato il 330mo giro e ha iniziato ad accumulare chilometri che sono andati a incrementare il record, portandolo a un totale di 398 giri e 740,9 km. Un esito stupefacente, pianificato con una tabella di marcia dettagliata e ottenuto con determinazione, puntando tutto sulla regolarità di marcia seppure a ritmi elevati.
Il traguardo finale ha visto quindi Valerio Boni conquistare il primato, con un ospite d’eccezione, il “dakariano” Franco Picco, pilota ufficiale del Fantic Factory Rally Team, che ha voluto essere presente per le fasi finali dell’evento, affiancando Boni negli ultimi giri della sua performance, in sella a una Caballero 500 Rally. Per 24 ore la cava Nuova Demi di Brembate, ubicata nella zona della confluenza del fiume Brembo nell’Adda ai confini meridionali di quella che è definita l’Isola Bergamasca, è stata trasformata nel quartier generale dell’evento che aveva come obiettivo quello di spostare verso l’alto l’asticella nella categoria “Greatest distance on a motocross bike in 24 hours (individual)”.
Nel rispetto delle rigide linee guida del Guinness World Records, il tentativo non si è svolto su una classica pista di motocross, ma su un tracciato disegnato espressamente per questo evento. Un circuito lungo 1.861 metri ricavato in parte attorno a un laghetto artificiale, con una sezione che lambiva l’area di accumulo e lavorazione di sabbia e ghiaia della cava. Una pista pianeggiante, ma assolutamente non banale, tecnicamente valida e in un’ambientazione naturale, con caratteristiche molto simili alle gare di enduro.
Ad accompagnare Valerio Boni in questa sfida è stata Bardahl Italia, che ha deciso di legare nome e immagine a questo tentativo di record, mettendo a disposizione l’esperienza e la tecnologia dei suoi lubrificanti, fluidi e additivi di qualità superiore, da sempre sinonimo di eccellenza e performances. Per Bardahl Italia, già fornitore unico in primo equipaggiamento per tutta la produzione Fantic Motor, così come per la casa motociclistica italiana, è stata anche l’occasione per un test finalizzato alla durata e all’efficacia, anche in un uso prolungato come l’arco delle 24 ore no-stop. La prova ha visto solo rapidi interventi di manutenzione, che hanno interessato la lubrificazione della catena di trasmissione e del filtro dell’aria con i prodotti Bardahl Foamy Chain Lube e Bardahl Air Filter, oltre al montaggio di un faro supplementare per la guida durante le ore notturne.
Il nuovo record è stato certificato dal cronometraggio ufficiale della F.I.C. dalle riprese video mai interrotte di due webcam e dalle dichiarazioni dei testimoni indipendenti che si sono alternati in turni di quattro ore. Per potersi fregiare del titolo di “Officially Amazing GWR” Valerio Boni dovrà attendere l’omologazione formale dalla sede londinese del Guinness World Record, che prevede la verifica di tutto il materiale video e la documentazione richiesta. Qualche settimana di pazienza e il nuovo record mondiale avrà anche l’iscrizione ufficiale.