L’11 e il 12 maggio saranno le nuove date del tentativo di Valerio Boni per conquistare il record mondiale di percorrenza, sulla distanza di 24 ore, in sella a una moto da fuoristrada. A costringere a cambiare il programma sono state le previsioni meteorologiche che, proprio in questi giorni, vedono crescere l’allerta meteo nella zona di Bergamo, con rischio di piogge e temporali nelle giornate del 5 e 6 maggio, ovvero le date originariamente comunicate. La pioggia è una variabile con la quale chi va in moto è consapevole di dover convivere, ma in questo caso rappresenterebbe un elemento di disturbo in grado di compromettere la sicurezza e la gestione logistica di un evento, che prevede una pianificazione dettagliata lungo tutte le 24 ore per raggiungere l’obiettivo: percorrere più di 614 km per conquistare il nuovo record in sella a una moto da fuoristrada.
Da evitare anche possibili contrattempi nel sistema di cronometraggio e di registrazione video di tutti i passaggi, così come imprevisti nelle ore notturne, rese già impegnative dall’assenza di illuminazione sul tracciato, ulteriori fattori che, se legati a condizioni meteo sfavorevoli, hanno convinto tutti a fermare il conto alla rovescia. Boni, in accordo con i partner Bardahl, Fantic e Dueruote hanno pertanto deciso di spostare all’11 maggio, sempre alle 15, la partenza del tentativo. Sono confermati tutti gli altri dettagli già previsti. Valerio Boni, giornalista sessantatreenne con esperienze di competizioni a livello amatoriale in varie specialità motoristiche su due e quattro ruote, sarà in impegnato in sella a una Fantic XEF 250 a quattro tempi, confermata anche la location, la cava Nuova Demi di Brembate, che ha messo a disposizione un percorso in linea con quanto previsto dal regolamento del Guinness World Records, con caratteristiche molto prossime a quelle tipiche delle competizioni di enduro.