Torna la campagna VACANZE SICURE, promossa da Assogomma e Federpneus in collaborazione con la Polizia di Stato. Dopo due anni di stop dovuti alla pandemia riprende l’attività ormai quasi ventennale che ha lo scopo di mettere sotto la lente della sicurezza stradale lo stato dei pneumatici delle automobili che circolano sulle strade del nostro Paese. Previsti 12.000 controlli che, entro fine maggio saranno effettuati dalle pattuglie della Polizia Stradale. Da nord a Sud, da Est a Ovest, i controlli avranno luogo sulle strade dal Friuli Venezia Giulia alla Sicilia, passando per la Lombardia, l’Emilia Romagna, la Campania ed il Molise.
L’indagine mira a verificare lo stato delle gomme delle automobili e i possibili danneggiamenti e irregolarità, l’omologazione, la corrispondenza delle misure montate rispetto a quanto riportato in carta di circolazione, l’eventuale presenza di tagli, abrasioni e danneggiamenti visibili ad occhio nudo che potrebbero essere, insieme al sotto gonfiaggio, l’anticamera di un cedimento strutturale improvviso del pneumatico. Verranno controllati in special modo la profondità del battistrada che sulle automobili deve essere come minimo di 1,6 mm, eventuali danni apparenti e si procederà ad un controllo documentale per accertare che i pneumatici montati corrispondano a quelli indicati ed ammessi in carta di circolazione. Inoltre, va ricordato che dal 16 maggio e sino al 14 ottobre, è vietata la circolazione con pneumatici di tipo M+S con codici di velocità inferiori rispetto a quelli riportati in carta di circolazione. Si tratta di una grave infrazione che configura una modifica delle caratteristiche tecniche del veicolo e che quindi può essere sanzionata, non solo con una multa, ma anche con il fermo del mezzo.
In un periodo in cui sulle nostre strade iniziano gli esodi per i lunghi ponti, arrivano i primi turisti stranieri e gli italiani iniziano i fine settimana nelle località montane e balneari, è importante affrontare i viaggi, soprattutto se medio lunghi, con la vettura in ordine. Prima di tutto occorre avere gomme gonfie e in buono stato perché quei pochi centimetri quadrati di gomma sono l’unico punto di contatto tra il nostro veicolo e il suolo. Su di essi dobbiamo contare per frenare, ammortizzare, dare direzione allo sterzo, trasferire e trasportare i carichi, ecc. I controlli sono stati preceduti da una sessione di aggiornamento tecnico rivolta alle pattuglie della polizia stradale organizzata da Assogomma. In tale occasione alle pattuglie coinvolte sono stati consegnati degli appositi spessimetri di precisione nonché moduli per la registrazione dei rilievi stradali. Alla fine di maggio i moduli, debitamente compilati, verranno analizzati su modello del Politecnico di Torino che vanta ormai un data base di oltre 150 mila controlli effettuati nell’arco di tanti anni di attività congiunte. Ne scaturirà una fotografia aggiornata sugli andamenti e le tendenze circa lo stato delle gomme sulle nostre strade. I dati raccolti, opportunamente elaborati verranno illustrati a luglio, prima dell’esodo estivo.
Sul tema il Direttore del Servizio Polizia Stradale Dir. Sup. Paolo Maria Pomponio osserva: “Controllare l’efficienza delle gomme prima di mettersi in viaggio è una operazione che rappresenta uno dei caposaldi di quella cultura della guida sicura che, come Polizia di Stato, in ogni occasione ci proponiamo di divulgare. Occorre in tutti i conducenti una maggiore consapevolezza dei rischi che si corrono quando ci si approccia in modo superficiale al controllo delle condizioni dei pneumatici. Gli stessi equivalgono, per un veicolo, a quelle che sono le scarpe per un essere umano. Se le suole delle mie sneakers non hanno più aderenza, perché logorate dal tempo, dovrò mettere in conto una caduta, a prescindere dal fatto se il selciato sia asciutto oppure bagnato. Il livello di sinistrosità è direttamente proporzionale al livello di attenzione riposto sul tema della sicurezza stradale da tutti gli attori in campo. I controlli della Polizia Stradale, seppur intensificati, da soli non faranno mai la differenza. È una questione di responsabilità e ognuno, dal pedone al ciclista e fino al conducente di Tir, deve fare la propria parte”.
“Con un parco auto sempre più vecchio, la manutenzione dell’auto deve assumere un ruolo fondamentale per la sicurezza stradale e la cura dei pneumatici occupa un posto di assoluto rilievo. Anche a causa di un manto stradale troppo spesso trascurato, pieno di buche ed avvallamenti, è necessario programmare controlli periodici dal gommista per far eseguire una verifica visiva dello stato dei pneumatici e del corretto gonfiaggio, anche e soprattutto in vista delle lunghe percorrenze che caratterizzeranno le vacanze estive. Gonfiaggio e verifica, nonostante i Rivenditori Specialisti le effettuino gratuitamente, non vengono eseguiti periodicamente dagli automobilisti. Infatti oltre il 52% degli automobilisti circola con gomme sottogonfiate”, dice Fabio Bertolotti, Direttore Assogomma, “un problema in quanto il veicolo trasmette all’automobilista insicurezza di guida per alterato comportamento del mezzo e, con le alte temperature esterne, il pneumatico si può surriscaldare sino al suo cedimento strutturale, ovverosia al suo scoppio. Un pneumatico sgonfio produce un inutile danno all’ambiente perché fa aumentare i consumi di carburante fino al 15% e dà luogo ad un’usura disomogenea del pneumatico che quindi dovrà essere sostituito più precocemente. Gli automobilisti devono sempre pensare che i pneumatici vivono d’aria e l’aria non costa nulla, ma è fondamentale per garantire le loro ottimali caratteristiche prestazionali.”
Sul sito www.pneumaticisottocontrollo.it sono disponibili numerose informazioni sui pneumatici per effettuare scelte più consapevoli, per procedere a manutenzioni periodiche, per immagazzinare i pneumatici in maniera corretta, per osservare tutte le normative vigenti che se eseguite puntualmente consentiranno agli automobilisti di viaggiare al meglio e quindi di trascorrere “Vacanze Sicure”.