La prima Sprint del 2022 va a Max Verstappen che è riuscito a passare Charles Leclerc a due giri dalla fine, assicurandosi la partenza dalla prima posizione nel GP di domani a Imola. Le qualifiche di ieri hanno stabilito la griglia di oggi, con la Red Bull #1 in pole accanto alla Ferrari #16.
Al via Leclerc ha fatto una partenza a missile, ma poco dopo è entrata in azione la safety car per il contatto al primo giro tra l’Alfa Romeo di Zhou (ritirato) e l’AlphaTauri di Pierre Gasly (19°). Alla ripartenza nel giro 5 Leclerc ha mantenuto il comando su Verstappen e Norris.
L’olandese non ha perso il contatto e sì è fatto vedere negli specchietti della Ferrari e a una manciata di giri dalla fine è entrato in zona DRS, mettendo a segno il sorpasso a due giri dalla fine, al Tamburello. A completare il podio Sergio Perez, che nei primi 10 giri ha guadagnato 3 posizioni e ha conquistato la terza piazza nel giro 11, passando Norris grazie al DRS. Quarta la Ferrari di Carlos Sainz, che ha recuperato 6 posizioni dopo essere partito 10° a causa dell’incidente in qualifica e ha passato la McLaren di Norris a due giri dalla fine. Sesto Daniel Ricciardo, davanti all’Alfa Romeo di Valtteri Bottas e alla Haas di Kevin Magnussen, che ha preso l’ultimo punto.
Nona l’Alpine di Fernando Alonso in P9 – partito 5° ma che non è riuscito a tenere il passo dei suoi rivali sulle soft – e 10° la Haas di Mick Schumacher, sulle medie. George Russell ha chiuso 11° dopo aver perso posizioni al via, davanti all’AlphaTauri di Yuki Tsunoda e all’Aston Martin di Sebastian Vettel, 13° alla bandiera a scacchi. Partito 13°, Lewis Hamilton ha chiuso 14°, in un altro pomeriggio da dimenticare per la Mercedes. A seguire l’Aston Martin di Lance Stroll, partito e arrivato 15°, davanti a Esteban Ocon, 16°, che ha tenuto dietro Gasly. A chiudere la classifica le Williams di Alex Albon (partito ultimo) e Nicholas Latifi. La classifica Piloti vede Leclerc a 78 punti, con Sainz a 38, Russell a 37, Perez a 36, Verstappen a 33, Hamilton a 28. Nel Costruttori, Ferrari a 116, seguita dalla Red Bull a 69, dalla Mercedes a 65, dalla McLaren a 31 e dall’Alpine a 22. Ancora a zero punti l’Aston Martin. Il GP di domani vedrà quindi in prima fila Verstappen e Leclerc, seguiti dai rispettivi compagno di squadra Perez e Sainz. Comunque che piede questi due ragazzi, che lottano in pista e quando scendono dalle loro monoposto se la ridono in modo sincero e non a favore di telecamere. E che strazio la Mercedes: sentire Hamilton che anche oggi ammette che sarà durissima fino alla fine della stagione sembra un altro film. Proprio lui che gli scorsi anni sperava in una lotta a tre, con Mercedes, Red Bull e Ferrari a scannarsi per ogni singolo punto…
Fa ancora discutere la F1 Sprint, che non convince del tutto gli addetti ai lavori. Ma, anche se speravano in una vittoria della Rossa, non sono certo rimasti delusi dallo spettacolo di questi 21 tiratissimi giri i tifosi che hanno riempito le tribune (non del tutto, spazi vuoti le telecamere ne inquadravano) e soprattutto lasciatecelo dire: rivedere la collina della passione, la Rivazza, così è stato un tuffo al cuore e un salto nel passato! E chissà domani… sperando nella clemenza del meteo, per i piloti in pista e per il pubblico.
Barbara Premoli