Sembra che il team Aston Martin sia in pole per firmare l’accordo con Audi dal 2026. Ancora più ovvio è che la Red Bull quasi sicuramente farà squadra con l’altro brand Volkswagen, ovvero la Porsche. “Non è passato molto da quando VW ha detto sì“, ha dichiarato Helmut Marko a f1-insider.com. “Quindi è una situazione logica per due partner come Porsche e Red Bull iniziare le trattative, cosa che avverrà a breve“. Se Porsche sembra contenta di diventare un partner motore ufficiale come Honda, Audi sembra voler acquisire un team già esistente. La McLaren avrebbe già rifiutato un’offerta di 650 milioni di euro. Per l’Aston Martin che fatica a farsi largo in F1 nonostante i grossi investimenti del proprietario miliardario Lawrence Stroll, vendere ad Audi potrebbe avere un senso. “Prima di tutto Stroll è un uomo d’affari“, ha detto Ralf Schumacher. “E l’investimento per lui avrebbe un senso. L’attenzione sulla F1 al momento è grande, quindi penso che potrebbero strappare una buona cifra. Le voci si stanno solo intensificando“, ha aggiunto l’ex-pilota a Sky Deutschland, ma anche Alfa Romeo e Williams sono state collegate a un accordo con Audi. “A quanto pare ci sono già colloqui in corso“. Schumacher è molto critico dei metodi aggressivi di Stroll di buttare soldi non solo nella infrastruttura del team ma anche per come cerca di strappare talenti alle altre squadre: “Per avere successo in F1 serve tempo e pazienza. Prima di tutto bisogna costruire il team ed è un processo lungo. E alla fine Stroll è anche un investitore. In qualunque caso, Audi vuole un suo team e la situazione potrebbe essere perfetta“.