Con la presentazione del GP Rolex del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, in programma dal 22 al 24 aprile, aumenta l’attesa da parte degli appassionati,impazienti di varcare in massa i cancelli: saranno 105mila nel circuito del Santerno. E il GP ritorna a Imola stabilmente fino al 2025, grazie all’accordo tra ministero degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, Regione Emilia-Romagna, Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Comune di Imola e Con.Ami, Automobile Club d’Italia e Liberty Media.
A dieci giorni esatti dal semaforo verde che darà il via ufficiale al primo appuntamento europeo del Mondiale 2022, il Gran Premio e l’accordo sono stati presentati a Bologna, nella sede della Regione Emilia Romagna. Sono intervenuti Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia Romagna; Manlio Di Stefano, Sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale; Marco Panieri, Sindaco di Imola; Angelo Sticchi Damiani, Presidente ACI. E, in video collegamento da remoto, Enrico Giovannini, Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili; Stefano Domenicali, CEO Liberty Media; Carlo Maria Ferro, Presidente Agenzia ICE.
La scelta di promuovere il Made in Italy attraverso il Gran Premio di Formula 1 a Imola nasce dai numeri generati lo scorso anno in termini sia di ricadute economiche per il territorio, stimabili in 130 milioni di euro – indotto che quest’anno si stima arriverà a toccare i 230 milioni di euro -, sia di promozione e valorizzazione delle eccellenze del Made in Italy nel mondo, grazie alla possibilità di raggiungere un pubblico globale vicino ai 2 miliardi di spettatori attraverso la copertura TV prevista in 200 Paesi. Parallelamente alla valorizzazione delle eccellenze, tutte le attività di comunicazione saranno inoltre coordinate con la campagna straordinaria di Nation branding lanciata dal Maeci e realizzata da ICE con il tema “Italy is simply extraordinary: BeIT”.
Da venerdì si scende in pista
C’è grande attesa da parte dei tifosi per la gara e c’è ancora la possibilità di non perdere questo grande spettacolo. Restano infatti ancora a disposizione biglietti sia per la giornata della domenica (circolare e alcune tribune) e del sabato e del venerdì (tribune, prato e circolare) che gli appassionati possono acquistare direttamente dal sito ticketone.it. In particolare, la giornata del sabato sarà quasi un “unicum” per la stagione della Formula 1, perché vedrà disputarsi la gara Sprint, che si svolge in soli altri due circuiti, e perché il programma è comunque ricco di appuntamenti imperdibili con la seconda sessione di prove della Formula 1 e le prime gare di Formula 2 e Formula 3.
Angelo Sticchi Damiani, presidente ACI: “Poter organizzare due Gran Premi di F1 in Italia è un risultato eccezionale, perché a livello internazionale sono tantissime le Federazioni che vorrebbero poter ospitare anche solo una gara. L’obiettivo è stato raggiunto grazie a uno sforzo congiunto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con il Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, con il ruolo trainante della Regione Emilia-Romagna, del Con.Ami e ovviamente dell’Automobile Club d’Italia insieme a Formula Imola. L’appuntamento premia un territorio che sfoggia una straordinaria tradizione sportiva e la Motor Valley dove operano due scuderie italiane (Ferrari e AlphaTauri), assieme a importanti aziende del motorsport: tra queste, basta citare Ferrari, Maserati, Dallara, Lamborghini e Pagani, oltre a Ducati per le due ruote. Siamo vicini al sold out per la gara di domenica e ci auguriamo di raggiungere lo stesso ambizioso traguardo per le giornate di venerdì e sabato”.
Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia Romagna: “Nell’Emilia Romagna sempre più Sport Valley internazionale, stiamo per vivere una fantastica festa dello sport, con il tutto esaurito al circuito Enzo e Dino Ferrari e milioni di persone davanti al video in tutto il mondo: un traguardo straordinario, che ci riempie di orgoglio. Il punto d’arrivo di un percorso che abbiamo intrapreso due anni fa, nel periodo più duro della pandemia, quando molti credevano che non ce l’avremmo fatta. Investendo direttamente come Regione. Oggi, invece, abbiamo il Gran Premio di F1 che torna stabilmente nella sua casa più bella, Imola, fino al 2025. Abbiamo vinto la scommessa, dimostrando che quando le cose si fanno bene, con tenacia e determinazione, collaborando nell’interesse del territorio e grazie al lavoro di squadra col Governo e il territorio stesso, si possono raggiungere risultati importanti e non scontati. Con il pubblico finalmente in presenza. Per tutta la Motor Valley e per il Paese una grande opportunità. Una vetrina senza eguali per promuovere le eccellenze del Made in Italy in tutti i settori, a partire ovviamente dall’automotive. Con un ritorno in termini di indotto economico, turismo e immagine, per l’Emilia-Romagna e l’Italia, davvero unici. Ringrazio il Governo, Ice, Aci, il Comune di Imola, ConAmi e Liberty Media. Ancora una volta lo sport vince e si conferma una straordinaria occasione di ripartenza”.
Il poster ufficiale realizzato da Aldo Drudi
Già lo scorso anno la Drudi Performance ha creato la grafica dell’evento. Nell’andare a definire la nuova immagine si è partiti dalle linee dello scorso anno. Il segno grafico è sempre quello: tre Formula Uno – più dettagliate questa volta – verde, bianco e rosso, e in Pole Position la Ferrari, che adesso sta andando benissimo, questo vuole essere ancora una volta un grande tifo per la Ferrari. In fondo le colline di Imola, quelle dove si sviluppa l’Autodromo con le sue curve più famose, la Tosa e la Acque Minerali. La cifra grafica invece parla del Made in Italy. Anche se la Formula 1 è uno sport di agonismo, un “tutti contro tutti”, per la realizzazione del poster Aldo Drudi ha scelto di raccontarlo in maniera più dolce e leggera, più morbida.