Enea Bastianini (Gresini Racing MotoGP) ha vinto il GP of the Americas dopo aver tenuto un ritmo incredibile a partire da 7 giri dalla fine. L’attenzione si è poi spostata nel duello tra Alex Rins (Team Suzuki Ecstar) e Jack Miller (Ducati Lenovo Team), con lo spagnolo che relega l’australiano al terzo posto.
Rins riparte all’attacco di Quartararo nel tentativo di strappargli il sesto posto. Lo spagnolo ha la meglio sul campione del mondo e si mette nel traino di Bagnaia, nel frattempo passato in quinta piazza preceduto da Zarco. Il #42 della Suzuki recupera terreno riducendo progressivamente il distacco da Pecco che deve cedere il passo passando in sesta posizione. Ma lo spagnolo continua ad avvicinarsi sempre di più alla testa della classifica. Non è da meno il recupero di Marc Marquez che, all’ottavo giro, imposta un sorpasso sul suo compagno di squadra Pol Espargaro (Repsol Honda Team) facendo sua la decima posizione. Quarataro entra su Zarco strappandogli l’ottava posizione.
A sei giri dal termine Bastianini firma il giro veloce, mentre si trovava al secondo posto, impegnato a limare via altri due decimi e mezzo il distacco da Miller che, fino a quel punto, aveva guidato in solitaria la corsa fino a quel punto. Il romagnolo riduce vertiginosamente il distacco dall’australiano mentre Rins è terzo seguito dal suo compagno di box Joan Mir. Marquez supera Martin prendendosi il sesto posto ma entra in bagarre anche Quartararo che dal settimo posto respinge gli attacchi di Martin iniziando un battibecco emozionante. A 5 giri dalla fine Bagnaia prende il comando della corsa viaggiando verso la sua seconda vittoria della stagione mentre Rins riduce il distacco dall’australiano.
ENEA BASTIANINI: “Avevamo studiato la gara esattamente così. All’inizio ho sofferto un po’ nel primo settore ma ho preferito non forzare troppo e rimanere in scia a Martin. Poi quando Rins si è fatto sotto e ci siamo quasi toccati, ho preferito provare ad andare. Ho passato Jorge e poi Jack: ho visto che avevo qualcosa in più è ci ho provato. Ho fatto qualche errore durante il primo giro in testa alla gara, ma poi son riuscito a mettere insieme un buon passo. È una vittoria fantastica, risultato di un lavoro di squadra incredibile. Possiamo essere veloci su tutte le piste anche se vivo questa stagione ancora da quasi rookie, in pista vedo che abbiamo qualcosa da imparare dagli altri”.