La prima pole in Australia dal 2019 va a Charles Leclerc, autore di un giro finale mozzafiato che l’ha portato davanti alle Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez (terzo ma under investigation per non aver rispettato le bandiere gialle nel Q1). Le terze libere erano state caratterizzate dal miglior tempo della McLaren di Lando Norris, dall’eliminazione di una zona di DRS (adesso sono tre) e dal doppio incidente delle Aston Martin, ma anche da diversi fuoripista. Il Q1 è andato a Verstappen e Perez, ma la Ferrari non ha mollato di un millimetro con Leclerc che ha chiuso davanti a tutti nel Q3, con un tempo di 1.17.868s e un vantaggio di 0.286s su Verstappen, con Perez a 0.372s. Quarto Lando Norris, alla sua prima presenza della stagione nel Q3, mentre l’eroe di casa Daniel Ricciardo partirà 7°.
In mezzo alle McLaren, le Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell. Ottavo Esteban Ocon, con Carlos Sainz e Fernando Alonso a chiudere la top 10. Notevole il distacco dello spagnolo dal poleman compagno di squadra, 1,540s, mentre per il pilota Alpine le qualifiche si sono chiuse con un incidente per un sospetto problema di idraulica. Undicesimo Pierre Gasly davanti a Valtteri Bottas, Yuki Tsunoda, Guanyu Zhou e Mick Schumacher. Fuori in Q1 la Williams di Alex Albon (P16, ma dovrà scontare una penalità di tre posizioni in griglia che gli è stata data in Arabia) e la Haas di Kevin Magnussen. Il weekend australiano si sta rivelando un incubo per l’Aston Martin, con la collisione di Lance Stroll e la Williams di Nicholas Latifi alla curva 5 che ha messo fuori gioco entrambi nella prima eliminatoria: al momento i due sono 19° e 20°. E’ miracolosamente riuscito a fare un tempo Sebastian Vettel, grazie al gran lavoro dei meccanici dopo l’incidente nelle libere e alla bandiera rossa che gli ha permesso di scendere in pista a due minuti dalla fine del Q1 e di fare il 18° tempo.