Il pilota della Ferrari Charles Leclerc ha fatto il miglior tempo nelle seconde libere del GP d’Australia davanti alla Red Bull di Max Verstappene al compagno di squadra Carlos Sainz, leader nelle FP1. Tutti hanno iniziato con le medie per poi passare alle soft. Verstappen ha fatto il tempo a 20 minuti dalla fine, ma i suoi giri precedenti sono stati rovinati prima dal traffico e poi da un bloccaggio nel terzo settore, ma il run buono gli ha permesso di piazzarsi a 0.245s da Leclerc scalzando Sainz.
Ottimo quarto Fernando Alonso, davanti alla Red Bull di Sergio Perez, con la seconda Alpine di Esteban Ocon 6°. Settimo Valtteri Bottas sulle medie, davanti alla McLaren di Lando Norris, con il compagno Daniel Ricciardo 10°, divisi dall’AlphaTauri di Pierre Gasly. Undicesima la Mercedes di George Russell, seguito dall’AlphaTauri di Yuki Tsunoda e da Lewis Hamilton, 13°. L’unica bandiera rossa della giornata è stata causata da Lance Stroll, quando un pezzo del copriruota della sua Aston Martin è volato via a una decina di minuti dalla fine della sessione: il canadese ha chiuso 14°, davanti all’Alfa Romeo di Guanyu Zhou. A seguire Kevin Magnussen, la Williams di Alex Albon, la Haas di Mick Schumacher e Nicholas Latifi, 19°. A chiudere la classifica Sebastian Vettel: la sua prima sessione si è chiusa prima del tempo quando dalla sua AMR22 è uscito del fumo e non è tornato in pista nelle FP2, perché il team ha dovuto sostituire la power unit Mercedes.
Charles Leclerc: “Per quanto mi riguarda il mio venerdì è stato un pochino complicato. La prima sessione è stata difficile e sono riuscito a migliorare la mia guida nella seconda. Credo ci sia ancora parecchio lavoro da fare anche perché dubito che qualcuno sia veramente riuscito a mettere insieme un giro perfetto. La qualifica è domani, e contiamo di poterci giocare le nostre carte”.
Carlos Sainz: “È stato un venerdì interessante, perché c’erano molti elementi nuovi da tenere in considerazione rispetto all’ultima volta che abbiamo corso qui. La pista è completamente diversa da come me la ricordavo: è decisamente più veloce e l’asfalto rinnovato mi ha trasmesso sensazioni del tutto diverse. Abbiamo bisogno di lavorare ancora sul comportamento delle gomme ma nel complesso credo che abbiamo una buona base di partenza per cominciare a preparare le qualifiche di domani”.
Domani si torna in pista alle 13 locali (5 CET) per la terza e ultima sessione di libere in preparazione della qualifica delle 16 (8 CET).