Nikita Mazepin dice di essere una vittima della “cancellazione della cultura“. Il figlio dell’oligarca russo Dmitry, la cui azienda di fertilizzanti Uralkali era main sponsor Haas, è stato licenziato dal team americano in seguito alle sanzioni contro la Russia dopo l’invasione dell’Ucraina. Secondo le sanzioni europee Mazepin Sr è un membro degli amici più stretti di Vladimir Putin, e Nikita è stato associato a quelli che forniscono proventi al governo russo. Il pilota ha detto alla BBC di essere “una vittima della cancellazione della cultura contro il mio Paese. Non sono d’accordo col rientrare nelle sanzioni. Ho già detto di volermi opporre alla decisione. Forse adesso non è il momento giusto ma se guardate all’intera situazione che sta avvenendo contro gli sportivi in generale, è cancellare la cultura del mio Paese“. Il tennista russo Daniil Medvedev è stato bandito da Wimbledon dato che finora ha rifiutato di schierarsi contro Putin. Quando gli è stata chiesta un’opinione sulla guerra in Ucraina, Mazepin ha detto: “Vivo nel vostro stesso mondo, ma è molto doloroso guardare quella guerra sotto molti aspetti. I miei sentimenti ovviamente sono cambiati come essere umano e come persona che vuole vivere in un mondo pacifico. Ma sarò sincero. Vedo solo tremendi rischi nel dire qualunque cosa su questo argomento perché non soddisferò mai tutti. Quindi non dirò niente in modo pubblico“.