Il CdA del Gruppo Renault si è riunito mercoledì 23 marzo e ha decretato quanto segue: le attività dello stabilimento Renault di Mosca sono sospese dalla data odierna; il Gruppo sta valutando le possibili opzioni sulla sua partecipazione in AVTOVAZ, agendo responsabilmente nei confronti dei 45.000 dipendenti in Russia. Il Gruppo Renault ricorda che sta già attuando le misure necessarie per rispettare le sanzioni internazionali. Di conseguenza, il Gruppo Renault si vede costretto a rivedere le sue prospettive finanziarie per il 2022 con:
- Un margine operativo del Gruppo dell’ordine del 3% (contro ≥ 4% in precedenza);
- Un free cash-flow operativo del Ramo Auto positivo (contro ≥ 1 miliardo di euro in precedenza).
Un onere di rettifica non-cash sarà registrato nei risultati del primo semestre 2022, corrispondente al valore delle immobilizzazioni immateriali e materiali nonché del goodwill consolidati del Gruppo in Russia. Tale valore ammontava a 2.195 milioni di euro al 31 dicembre 2021. Il Gruppo Renault resta concentrato sulla realizzazione del piano strategico Renaulution. Il Gruppo porta avanti la sua politica commerciale basata sul valore, consolida la sua competitività e accelera il programma di riduzione dei costi.