Con la straordinaria vittoria nella 70° edizione della 12 Ore di Sebring della 488 GT3 Evo 2020 di Cetilar Racing e il terzo posto della Ferrari di AF Corse, il podio della classe GTD torna a celebrare i colori del Cavallino Rampante.
GTD. Nella classe che vedeva il numero più alto di equipaggi al via, quello formato da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Antonio Fuoco, nonostante una gara ricca di episodi che hanno rischiato di comprometterne l’esito finale, è transitato in prima posizione sotto la bandiera a scacchi. Protagonista della corsa è stato Antonio Fuoco che ha tenuto un passo straordinario in ogni suo stint, come sottolineato dal giro più veloce della corsa dell’intera classe GT, in 2’01”213. Prima affermazione nella serie IMSA per Cetilar Racing che, dopo aver disputato il mondiale FIA WEC la scorsa stagione, quest’anno ha preferito partecipare al campionato statunitense. Terza posizione per la 488 GT3 Evo 2020 di AF Corse con Simon Mann, Luis Perez Companc e Toni Vilander al volante. Il terzetto è stato sempre competitivo durante l’intero svolgimento nella corsa ed ha chiuso con poco più di dieci secondi di ritardo dal secondo classificato.
GTD Pro. Dopo aver ottenuto la pole position con Daniel Serra, la 488 GT3 Evo 2020 di Risi Competizione ha chiuso la 12 Ore di Sebring in nona posizione, a cinque giri dalla Corvette vincitrice della corsa. Il pilota brasiliano e i compagni Davide Rigon e Eddie Cheever III sono stati costretti ai box per nove giri a causa di un problema al servosterzo. Dopo aver ripreso la pista, l’equipaggio di Risi Competizione ha disputato una corsa all’attacco e, complice alcune fasi di Full Course Yellow, ha ridotto di quattro giri lo svantaggio dai primi. Senza questo inconveniente tecnico il team di Giuseppe Risi aveva dato l’impressione di possedere le giuste carte per lottare per la vittoria.
Palmarès. Ferrari ha conquistato 12 successi assoluti alla 12 Ore di Sebring e, con quello odierno, 38 di classe sullo storico tracciato della Florida. Era dal 2016, anno di esordio della 488 GT3, che una Ferrari non si aggiudicava una vittoria a Sebring nel campionato IMSA. In quell’occasione, Christina Nielsen, Jeff Segal e Alessandro Balzan vinsero la classe GTD per Scuderia Corsa, creando i presupposti per la vittoria del titolo che Balzan e la Nielsen ottennero a fine stagione.
LE DICHIARAZIONI
Antonello Coletta: “Vedere una Ferrari sul gradino più alto del podio della 12 Ore di Sebring è sempre emozionante e faccio i complimenti ad AF Corse che ha gestito sia la vettura di Cetilar Racing che la terza classificata, per questo importante risultato. La 12 Ore di Sebring è una delle gare più difficili del mondo endurance, sia per le macchine che per i piloti, dunque festeggiare un primo ed un terzo posto è speciale. Senza il problema accusato sulla vettura di Risi Competizione sono convinto che anche loro sarebbero stati in grado di lottare per il podio o magari per un risultato ancora più importante. Impareremo anche da questo, cercando di analizzare cosa è successo per evitare che si ripeta in futuro”.
Antonio Fuoco, Cetilar Racing: “È stata una gara con alti e bassi, soprattutto nelle prime fasi della corsa. Purtroppo abbiamo avuto dei contatti che ci hanno fatto perdere molto tempo però, per fortuna, il regolamento in America consente di rimanere in gara fino alla fine. Tutti abbiamo fatto un ottimo lavoro, ad iniziare dalla squadra che ha riparato la macchina con il nastro adesivo per permetterci di continuare. Abbiamo dimostrato di avere un gran passo e sono contento di aver ottenuto la vittoria soprattutto per Roberto, Giorgio e la squadra che, dopo delle gare difficili, si meritavano questa gioia”.
Roberto Lacorte, Cetilar Racing: “Questo è il risultato di tutto quello che Ferrari e AF Corse hanno messo a disposizione di Cetilar Racing. Si sapeva, con Amato [Ferrari, N.d.R.], che avremmo costruito un team con grandi potenzialità. A Daytona non le abbiamo dimostrate, anche per responsabilità mia. Forse questa vittoria ci ha fatto capire quanto abbiamo perso a Daytona. Abbiamo fatto un giusto lavoro in pista con tutta la struttura e i mezzi di Ferrari e AF Corse e questo è il risultato. Non è solo la struttura, a dire il vero, ma anche di “cuori” perché quando si parla con Amato Ferrari o Antonello Coletta ci si sente in famiglia. L’assistenza e la vicinanza tecnica e morale da parte di AF Corse e Ferrari sono incredibili. Io mi sento trattato come un pilota “Pro” in casa Ferrari”.
Giorgio Sernagiotto, Cetilar Racing: “Io credo che certe gare siano leggendarie perché sono difficili e quindi la 12 Ore di Sebring merita di essere leggendaria perché è una delle corse più difficili a cui io abbia mai partecipato, probabilmente la più difficile assieme a Le Mans. Sono davvero entusiasta perché è stata una gara impegnativa, non priva di errori, uno dei quali anche mio. La squadra ha recuperato in maniera incredibile. Se non avessimo potuto contare su una squadra come AF Corse e una vettura come Ferrari, non solo in termini di performance ma soprattutto in termini di solidità, non avremmo potuto portare a casa il trofeo più importante della mia carriera e di Cetilar Racing”.
Toni Vilander, AF Corse: “Ieri abbiamo disputato la gara del FIA WEC, dunque almeno nelle prime ore del mattino la fatica si è fatta sentire. Durante la corsa le temperature erano molto alte e questo ha creato non pochi problemi nella gestione delle gomme ma, alla fine, eravamo tutti nelle stesse condizioni e alcuni avversari sono andati ancora più in difficoltà rispetto a noi. Lo sviluppo della gara ci ha permesso di capire che tanto la nostra Ferrari quanto quella di Cetilar fossero competitive. Devo ringraziare Luis e Simon per aver disputato una gara perfetta, con pochissimi danni alla vettura nonostante qualche piccolo contatto. L’avventura di AF Corse negli Stati Uniti è iniziata molto bene e correre con loro è sempre molto piacevole anche perché li conosco da molti anni”.
Simon Mann, AF Corse: “È stata una bella gara al mio debutto assoluto qui a Sebring. Il podio rappresenta un ottimo risultato ottenuto anche grazie ad un ottimo lavoro del team AF Corse, di Toni e Luis”.
Luis Perez Companc, AF Corse: “La gara è stata fantastica. Sono tornato a disputare la 12 Ore di Sebring dopo alcuni anni e poterlo fare al volante di una Ferrari con Simon e Toni è davvero meraviglioso”.