La giornata conclusiva dell’ultima sessione di test pre-stagionali del 2022 ha visto Carlos Sainz e Charles Leclerc impegnati su un programma speculare rispetto a quello di venerdì. Nel complesso i piloti della Scuderia Ferrari sabato hanno percorso 119 tornate pari a 644 km, che hanno portato il conto totale di questa tre giorni a 349 giri (1.889 km). La F1-75 arriva dunque al via della stagione – la prima sessione di prove libere del GP del Bahrain è in programma alle 15 di venerdì prossimo (13 CET) – con un bottino di 788 giri e 3.941 km fatti tra Barcellona e Sakhir, più di qualunque altro team.
A scendere in pista poco dopo le ore 10 locali (8 CET) è stato Carlos che per gran parte della sessione ha girato con mescola C3 continuando il lavoro di messa a punto della monoposto. Nella fase iniziale della sua sessione di guida lo spagnolo ha però effettuato alcuni passaggi con gomme più dure (C2), provando anche per tre tornate la C5, il compound più morbido tra quelli portati da Pirelli. Proprio con questo tipo di pneumatico Carlos ha ottenuto il proprio miglior tempo in 1’34”905. Nel complesso per lui 68 giri pari a 368 km che portano a 180 il totale di questa tre giorni (974 km). Per l’ultima volta, nell’ora di pausa prima dell’inizio della sessione pomeridiana i meccanici hanno modificato la F1-75 adattandola sulle misure di Charles che ha lavorato simulando prima le condizioni di qualifica e poi quelle di gara. Il monegasco con minore carico di carburante ha iniziato a girare con gomma C2 per passare poi alle C3, C4 e C5. Il suo miglior tempo è stato 1’32”415, stabilito con mescola C4. Nell’ultima mezz’ora – dopo che sono stati persi svariati minuti per recuperare una vettura ferma lungo la pista – Leclerc ha infine completato un long run con alto carico di benzina. In totale per lui 51 giri (276 km), 169 (914 km) nel corso della tre giorni.
Mattia Binotto, Team Principal & Managing Director: “Il bilancio non può chiaramente essere definitivo, dal momento che sappiamo serviranno diverse gare per capire le reali forze in campo, ma possiamo dire che per noi queste giornate sono state positive. Siamo arrivati ai test preparati, lo dimostra il fatto che abbiamo girato in modo consistente, senza intoppi di rilievo accumulando più chilometri delle altre squadre. Ci siamo concentrati prima di tutto su noi stessi con l’obiettivo di raccogliere più dati possibile per capire questa macchina completamente nuova, correlandola con gli strumenti che abbiamo a casa, primo tra tutti il simulatore. È molto difficile giudicare dove siamo in termini di prestazioni e non ci sono ragioni per cui i vincitori della scorsa stagione oggi non debbano essere ancora i favoriti. Noi cercheremo di essere gli outsider del gruppo, che mi auguro sia molto compatto. La nostra macchina è una buona base sulla quale costruire, andando a massimizzarne il potenziale, visto che con una stagione così lunga lo sviluppo avrà un ruolo fondamentale. Charles e Carlos sono arrivati prontissimi a questo primo appuntamento e hanno dato un contributo chiave per far sì che questi giorni fossero proficui. Bello vedere, infine, che ogni squadra ha interpretato le regole in modo originale per cui le vetture sono molto diverse tra loro. Ci aspetta un campionato estremamente interessante!”.