Al termine della prima sessione di test pre-stagione, Pirelli fa il punto sulle tre giornate, che hanno visto il debutto delle F1 2022 con i nuovi 18 pollici e si sono svolte con temperature dell’aria comprese tra 6 e 21°C e dell’asfalto tra 7 e 31°C. Nei primi due giorni e nella mattinata del terzo i piloti hanno girato su pista asciutta mentre la sessione pomeridiana del venerdì su tracciato bagnato artificialmente per permettere di testare anche i pneumatici da pioggia. Il pilota in assoluto più veloce è stato Lewis Hamilton (Mercedes) con il tempo di 1:19.138, realizzato negli ultimissimi giri del venerdì.
MARIO ISOLA, DIRETTORE MOTORSPORT PIRELLI: “Possiamo ritenerci soddisfatti di come si sono svolte queste tre giornate di test che, è bene ricordarlo, hanno rappresentato anche il debutto assoluto dei 18 pollici con le nuove vetture, dato che tutto lo sviluppo dei nuovi pneumatici finora è stato effettuato utilizzando esclusivamente mule car. Il lavoro di team e piloti si è concentrato sul prendere confidenza con le nuove monoposto e sulla ricerca del miglior set up, quindi qualsiasi considerazione relativa al gap tra mescole e al degrado è prematura. Questo spiega perché le mescole C2 e C3, quelle centrali della gamma che vengono solitamente utilizzate qui a Montmeló, siano state le più usate rispetto alle altre. Puntare a realizzare il miglior tempo sul giro non era ovviamente l’obiettivo di questo test, ma abbiamo comunque visto dei tempi molto interessanti. Siamo a circa 1 secondo dal giro veloce di gara realizzato nel 2021 e questo ci fa supporre che il divario prestazionale rispetto alle precedenti vetture possa essere colmato prima di fine stagione”.