Alpine F1 Team annuncia la nomina di Pat Fry al ruolo di Chief Technical Officer e di Matt Harman a quello di Technical Director. Questa decisione rientra nel nuovo processo di organizzazione inaugurato a novembre 2021 con lo scopo di massimizzare le prestazioni del team. La loro missione sarà contribuire allo sviluppo della performance della monoposto, per raggiungere gli obiettivi stabiliti da Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault, e Laurent Rossi, CEO di Alpine, per lottare per il Campionato del Mondo di F1 entro 100 gare dall’arrivo di Alpine nello sport.
In veste di Chief Technical Officer, Pat Fry garantirà la supervisione di tutte le attività tecniche di Enstone, stabilirà gli obiettivi di performance della monoposto, definirà i mezzi e le competenze tecniche necessarie ed individuerà le future tecnologie e innovazioni. Spetterà a lui operare le principali scelte sulla performance e stabilire la strategia di sviluppo a lungo termine per massimizzare le prestazioni nei limiti dei massimali di costi fissati dal regolamento sportivo.
Matt Harman, ex-Engineering Director, sarà ora responsabile delle performance e test su pista, strutturando l’organizzazione e i processi tecnici e garantendo la crescita dei talenti e dei vari team. Supervisionerà la direzione tecnica del telaio e porterà alla scuderia la sua esperienza unica a livello di integrazione e compromessi tecnici tra il telaio e il gruppo motopropulsore. La sua esperienza come ingegnere specializzato nei gruppi motopropulsori rafforzerà i legami con il Dipartimento Motori di Viry-Chatillon e contribuirà ad ottimizzare ulteriormente l’integrazione con il blocco motore. Matt Harman ha lasciato Mercedes nel 2018 dove, per 18 anni, aveva collaborato con successo a tanti progetti sul telaio.
Laurent Rossi, CEO Alpine: «Stiamo rafforzando significativamente Alpine F1 Team, con Pat e Matt come leader tecnici a Enstone. Pat è uno degli ingegneri di maggiore esperienza della Formula 1, mentre la dinamicità e l’esperienza di Matt si dimostreranno fondamentali per rivelare tutto il potenziale delle nostre monoposto, soprattutto grazie alla sua esperienza unica nello sviluppo combinato di telaio e motore».