Hyundai Motorsport sta entrando in una nuova era del Mondiale Rally con la sua performante Hyundai i20 N Rally1 e una formazione composta da quattro equipaggi, intenzionata a conseguire maggiori successi nel 2022. Due volte campione del mondo costruttori, Hyundai ha riaffermato il suo impegno nel FIA World Rally Championship (WRC) abbracciando pienamente il nuovo regolamento ibrido del Rally1, che entrerà in vigore a partire dal Rally di Monte-Carlo (20-23 gennaio). In preparazione alla nona stagione all’apice del rally internazionale, il team ha lavorato instancabilmente per sviluppare la nuova vettura candidata al titolo portando avanti un intenso programma di test. Basata sulla Hyundai i20 N da strada, la versione WRC cementerà ulteriormente il legame tra il motorsport e la tecnologia delle auto di serie di Hyundai, mentre la squadra punta a conseguire più vittorie e titoli nel 2022.
Al volante delle Hyundai i20 N Rally1 per tutti i round del campionato 2022 ci saranno gli equipaggi vincenti Thierry Neuville/Martijn Wydaeghe e Ott Tänak/Martin Järveoja. Entrambi saranno desiderosi di lasciare un segno nella caccia al Mondiale dopo le alterne fortune del 2021. Neuville punterà ad aumentare il suo bottino di vittorie nel 2022, forte di 15 successi all’inizio del suo nono anno con Hyundai Motorsport. Nella sua prima stagione con il co-pilota Wydaeghe, la coppia ha rapidamente consolidato una partnership molto solida che ha permesso di conseguire due vittorie e un totale di sette podi. Nella loro terza stagione con il team di Alzenau, Tänak e Järveoja saranno gli unici campioni del mondo a partecipare a tutti i round della stagione 2022. L’equipaggio estone ha ottenuto risultati molto buoni nei primi due anni con la squadra, conquistando due vittorie e otto podi nel 2020 e 2021. Una terza Hyundai i20 N Rally1 sarà condivisa per tutta la stagione dall’astro nascente svedese Oliver Solberg, che entra nel team dopo aver dimostrato un ritmo entusiasmante in alcuni round della scorsa stagione, e dall’esperto spagnolo Dani Sordo. Solberg sarà co-pilota di Elliott Edmondson, mentre Sordo inizierà nel 2022 la sua nona stagione come pilota Hyundai Motorsport al fianco di Cándido Carrera.
Gli equipaggi affronteranno un calendario di 13 round che comprendo il consueto mix di superfici presenti nel WRC – ghiaia, asfalto, neve e ghiaccio – tra graditi ritorni e alcune novità. Il Rally della Nuova Zelanda e il Rally del Giappone sono pronti a fare il loro debutto in ritardo, dopo essere stati costretti a rinunciare alle ultime due stagioni a causa della pandemia di Covid-19.
Pablo Marcos, Team Manager Hyundai Motorsport: “Siamo fortunati ad avere una delle formazioni più versatili nel WRC per affrontare uno dei calendari più eclettici che abbiamo visto negli ultimi anni. Auspichiamo che la combinazione unica di Thierry, Ott, Oliver e Dani ci porti il giusto mix di esperienza, freschezza e passione con l’obiettivo di ottenere risultati per cui abbiamo lavorato così duramente. È una terza volta fortunata per i nuovi eventi in Nuova Zelanda e Giappone, che non vediamo l’ora di affrontare. C’è molta curiosità e incertezza per la stagione 2022, che manterrà il WRC in primo piano per gli appassionati di motorsport in tutto il mondo“.
Mentre i nuovi eventi saranno accolti dagli equipaggi, il campionato sarà un passo verso l’ignoto con l’introduzione della tecnologia ibrida del WRC. Hyundai Motorsport sta testando la sua nuova vettura Rally1 dal maggio dello scorso anno, mettendo il veicolo alla prova su diverse superfici in tutta Europa. Il nuovo regolamento tecnico del Rally1 è stato stabilito per mostrare l’impegno del WRC verso un futuro sostenibile, così come i miglioramenti in termini di sicurezza e uguaglianza tra i concorrenti. La tecnologia ibrida è stata introdotta nel WRC per la prima volta, rendendo necessario un nuovo approccio allo sviluppo delle auto da rally, insieme a un carburante sostenibile al 100%.
Hyundai i20 N Rally1 è il risultato dei nuovi regolamenti – combinando un tradizionale motore a combustione interna da 1,6 litri con una comune unità ibrida plug-in – e la vasta esperienza accumulata dal team in otto stagioni competitive nel WRC.
Il Deputy Team Director di Hyundai Motorsport Julien Moncet ha dichiarato: “Abbiamo accolto la sfida tecnica della nuova era ibrida del WRC. Si prefigura come un passo verso l’ignoto per ogni squadra, ma siamo sicuri di aver fatto il miglior lavoro possibile con la nostra Hyundai i20 N Rally1. L’obiettivo principale è stato quello di combinare il motore a combustione interna e l’unità ibrida plug-in, ottenendo il lavoro armonioso di tutti i componenti che lavorano insieme nel telaio. Abbiamo effettuato dei test con l’auto in diversi scenari su diversi terreni per raccogliere quanti più dati possibili in tempo reale. Il nostro test di simulazione di ottobre ha fatto vivere all’auto un’esperienza rappresentativa di un vero weekend di rally, e da questo siamo stati in grado di mettere a punto ulteriormente Hyundai i20 N Rally1 in vista del suo debutto competitivo. Il livello di prestazioni dell’auto si potrà conoscere veramente solo quando arriveremo alle prove speciali del rally contro la concorrenza“.
Il quartetto di equipaggi di Hyundai Motorsport sta assaporando la nuova sfida ibrida con ciascun pilota pronto a scatenare tutto il potenziale di Hyundai i20 N Rally1 sulle prove più impegnative del mondo.
Thierry Neuville: “Mi piace sempre iniziare nuove avventure e sfide, quindi questa è la parte più emozionante di questi nuovi regolamenti ibridi. Il nostro obiettivo rimane invariato rispetto alle stagioni precedenti. Come squadra vogliamo lottare ancora per il campionato costruttori, ma il titolo piloti è sempre uno dei miei obiettivi personali. In questa nuova era, tutti vorranno mostrare le loro prestazioni, così come la loro affidabilità, che sarà cruciale quest’anno. Abbiamo fatto bei passi avanti con la nostra nuova Hyundai i20 N Rally1. Dopo ogni test siamo stati in grado di sentirci più a nostro agio in macchina, ma l’inizio della stagione è un periodo di apprendimento per tutti gli equipaggi e le squadre. Posso davvero immaginare una stagione emozionante, ma probabilmente con molti alti e bassi per tutti“.
Ott Tänak: “L’obiettivo per questa stagione è facile: vincere. C’è una grande sfida davanti a noi, ma è eccitante e non vedo l’ora di ricominciare. Tutti nel team hanno lavorato duramente; con i regolamenti che cambiano non c’è stato molto tempo per rilassarsi. Sicuramente è stato un grande sforzo. La chiave per questa stagione è l’affidabilità. Abbiamo bisogno di portare le auto attraverso i rally, per macinare il numero massimo di chilometri e fare più esperienza possibile. Sarà anche importante ottenere le migliori prestazioni dai nuovi motori ibridi e utilizzare una strategia di mappature corrette. Quest’anno ci sarà molto da imparare, ma vogliamo vincere un altro campionato e lotteremo duramente per questo obiettivo. Sono gasato“.
Oliver Solberg: “È un sogno che si avvera per me entrare in un team ufficiale per la prima volta. Sono molto emozionato; è semplicemente fantastico iniziare questa nuova stagione. Il fatto che le auto siano completamente nuove per tutti mi aiuta un po’. Mi sento abbastanza preparato e fiducioso, ma è una grande opportunità essere in questa nuova era fin dall’inizio. Queste auto sono fantastiche. Rombano meglio che mai e sono molto veloci. Mi sento certamente bene nella Hyundai i20 N Rally1, ed è abbastanza piacevole quel pizzico di potenza in più. La cosa principale per me è avere un anno costante. È una curva di apprendimento. Sono ancora molto giovane, quindi è un bene per me lavorare con gli altri piloti che hanno una grande esperienza. Mi sento pronto a fare un passo avanti“.
Dani Sordo: “Per me sarà un anno molto speciale per via della nuova era ibrida. Ci sono molti elementi nuovi da considerare, quindi sarà una grande sfida per tutti. Le auto saranno davvero affascinanti grazie alle prestazioni – e veloci, lo abbiamo già visto nei test. Gli appassionati possono già vedere e sentire in alcuni video relativi ai test che anche il sound della vettura è incredibile. Penso che sarà un anno ‘vero e proprio’ di WRC. Sono particolarmente entusiasta di condividere la terza vettura con Oliver, e di lavorare con tutti i miei compagni di squadra. Sono come una famiglia per me, e voglio davvero spingere per avere i migliori risultati possibili per riconquistare il campionato costruttori“.