Quando l’abbiamo letto non credevamo ai nostri occhi. E quello che abbiamo pensato l’ha detto a chiare note Ralf Schumacher: una vergogna che l’epica battaglia Mercedes vs Red Bull per il campionato 2021 si stia spostando al di fuori della pista. La Mercedes ha infatti annunciato di essersi appellata alla FIA per un diritto di revisione sulla discussa manovra di Max Verstappen in Brasile alla curva 4, che ha coinvolto Lewis Hamilton. Nel comunicato di parla di “nuove prove” in precedenza “non disponibili ai commissari al momento della loro decisione“. Toto Wolff aveva accusato il race director Michael Masi e i commissari per la decisione definita imbarazzante di non penalizzare Verstappen per essere uscito di pista obbligando Hamilton a fare lo stesso, senza che ci fosse contatto tra i due. Masi ha detto che le prove emerse, ovvero le immagini della telecamera anteriore sulla Red Bull, potrebbero essere una pistola fumante che potrebbe portare alla revisione della decisione.
Secondo Ralf Schumacher la decisione della Mercedes è in un certo senso comprensibile, data l’importanza di una penalità potrebbe avere sull’esito del campionato, “ma è una vergogna che succeda in questo modo. Correre senza tutti questi brusii di fondo sarebbe meglio“. La guida difensiva di Verstappen ha sollevato molte discussioni perché, anche se a tutti gli effetti non ha sterzato verso destra per far uscire di pista Hamilton nella curva a sinistra, è indubbio che avrebbe potuto seguire la traiettoria verso l’apice della curva. “No“, ha commentato Felipe Massa quando gli è stato chiesto se l’olandese andava penalizzato. “Sono d’accordo coi commissari perché ha fatto un lavoro pulito. Non ha commesso manovre violente per spingere fuori Hamilton, ha semplicemente aperto un po’ le spalle. Ed è quello che vogliamo vedere, no?”, ha detto a La Gazzetta dello Sport. Ma Wolff non cambia idea: “La cosa sarà discussa con la FIA nei prossimi giorni“, ha detto a Sky Deutschland. “Non possiamo passarci sopra. Sono state prese delle decisioni che non possiamo accettare“. Ma quello che proprio non va giù è l’incoerenza di Mercedes e Wolff: dopo la squalifica di Hamilton avevano dichiarato nero su bianco “Il team non farà appello contro la squalifica di Lewis. Vogliamo vincere questo campionati in pista“. E poi, pochi giorni dopo, la decisione di attaccarsi a nuove prove. Allora il Mondiale volete giocarvelo in pista o dietro le porte chiuse della FIA? Quello che spiace è che queste beghe da comari facciano passare in secondo piano un’impresa come quella compiuta a Interlagos da Lewis Hamilton e dagli uomini e le donne del team… lasciateli correre, finalmente abbiamo due piloti che si sfidano ruota a ruota, in Brasile ci hanno regalato una gara vera, non sono bamboccioni che hanno bisogno della mamma. Capiamo le tensioni di Wolff e i soldi che ci sono in ballo, ma perdere la faccia così non fa certo bene all’immagine di chi si chiama Mercedes.
ULTIMA ORA: i rappresentanti dei team sono stati convocati dai commissari giovedì 17 novembre alle 15.00 ora italiana.
Redazione MotoriNoLimits
Max vs Lewis ⚔️
Every angle on their Lap 48 battle 👀 #BrazilGP 🇧🇷 #F1 pic.twitter.com/9NLHajCiPv
— Formula 1 (@F1) November 16, 2021