Nel paddock di Austin tiene banco la voce secondo cui Michael Andretti avrebbe acquisito una quota di maggioranza del team Sauber, l’attuale Alfa Romeo Racing. Diversi team boss hanno già commentato la cosa, tra cui Gunther Steiner, con la Haas che rischierebbe di perdere il suo status di unico team americano sulla griglia. “Ho parlato con Michael un paio di volte, ma non di recente a dire il vero“, ha detto il team boss. “Non so cosa stia cercando di fare. Nelle corse americane tutti si conoscono, quindi possono esserci state delle discussioni, ma probabilmente non specifiche come potete pensare“. Fernando Alonso, che ha corso la Indy 500, ha accolto favorevolmente le voci su Andretti, inclusa quella che vedrebbe l’americano Colton Herta come prossimo rookie in F1: “Se non erro è il più giovane vincitore nella storia della IndyCar. Se sarà con Andretti in F1 insieme faranno bene, su questo non c’è dubbio“. Ma il team manager Alfa Romeo Beat Zehnder, da decenni con il team Sauber, tira il freno: “Se ci sono dei colloqui, si stanno svolgendo su un livello completamente diverso. Non ci siamo accorti di niente“, ha detto ad Auto, Motor und Sport. “Il proprietario finora non ci ha informati di alcun cambiamento“. Anche Valtteri Bottas, che nel 2022 guiderà per il team, dice di essere all’oscuro di tutto: “Sinceramente non so molto e nemmeno se ci sia una reale opportunità che succeda o meno. Ma sono certo che chi deve prendere le decisioni saprà cosa è meglio per il team a lungo termine“. A dire la sua anche Bernie Ecclestone che mette in guardia Andretti, ex-pilota di F1 la cui azienda gestisce diversi team con sede negli USA, dall’acquistare l’unico team svizzero dello sport: “Dubito che ci sarà un accordo con Andretti“, ha detto alla Blick. “La Svizzera non è esattamente la location ideale per la F1. Gli inglesi non vogliono andarci e se lo fanno se ne vanno piuttosto velocemente“.
Redazione MotoriNoLimits