Carlos Sainz chiarisce quanto riportato da alcuni giornali secondo cui avrebbe detto che non sarebbe felice “di essere un Barrichello“. Anche se di talento, esperto e completo, il brasiliano sarà chiaramente ricordato come il numero 2 del campione Michael Schumacher in Ferrari. Adesso Sainz è considerato alla pari di Charles Leclerc, che è però visto come il numero uno ufficiale della Scuderia.
“Se sarei felice di essere un Barrichello? No, chiaramente no“, ha dichiarato di recente lo spagnolo che si è poi detto deluso da come i media di F1 hanno reagito al suo commento: “Quando ho visto i titoli sono rimasti molto deluso. La domanda che mi è stata fatta era, se avessi potuto, chi avrei scelto di essere tra Barrichello e Schumacher. Intendevo che avrei preferito sette Titoli mondiali, il che secondo me ha un senso. Capisco che non tutti sono uguali, ma questo dimostra per l’ennesima volta che appena una pubblicazione riporta cose da un’altra pubblicazione che a sua volta l’ha ripresa da un’altra, alla fine resta solo un titolo. Adesso i brasiliani mi criticano per aver secondo loro sminuito quello che Rubens ha raggiunto nella sua carriera. Ma non sono nella posizione di criticarlo. Ha vinto molte gare e io nessuna. Siamo buoni amici e ho grande rispetto per lui. Quindi potete immaginare quanto sia deluso nel leggere certe storie“. Sainz ha aggiunto che d’ora in poi introdurrà una nuova regola per i suoi rapporti coi media: “Per principio, nessuna dichiarazione su colleghi piloti, men che meno su piloti Ferrari che hanno vinto GP e campionati“.
Redazione MotoriNoLimits