Che qualifiche in Russia! Tirate fino all’ultimo, con Lando Norris che, dopo la doppietta di Monza, porta la McLaren in pole, davanti alla Ferrari di Carlos Sainz e alla Williams di George Russell. Soltanto quarta la Mercedes di Lewis Hamilton, che ha perso la grande occasione di trasformare la pole provvisoria conquistata nel primo run toccando il muretto della pitlane mentre rientrava per passare alle slick, danneggiando l’ala. Una corsa contro il tempo per sostituirla e fare un altro giro lanciato, ma sicuramente anche la perdita di concentrazione ha avuto il suo peso e nel suo ultimo giro anche un testacoda.
Con un tempo di 1.41.993 sulle slick, Norris ha conquistato la sua prima pole in F1 e anche la prima pole per la McLaren dal 2012. A 0.517s Sainz, con Russell che per la seconda volta in quattro gare partirà dal P3. “E’ una sensazione incredibile“, ha detto Norris. “Non so cosa dire. Non pensi mai che farai la pole finché non la fai davvero, ma ce l’abbiamo fatta. Devo ringraziare moltissimo il team. Non ce l’aspettavamo, ma abbiamo sfruttato al massimo l’opportunità“.
“Subito dopo il Q2 ho visto che le slick potevano dire la loro“, ha commentato Sainz. “Ho fatto un bel giro. Questo weekend sembriamo un po’ più competitivi. In gara lotteremo al massimo e cercherò di divertirmi“.
“Il P3 è pazzesco. Il team ha fatto un gran lavoro, azzeccando la strategia e montando i pneumatici giusti al momento giusto“, le prime parole di Russell. “Congratulazioni a Lando e a Carlos. Non vedo l’ora di correre domani. Non abbiamo niente da perdere“,
Quinto il vincitore di Monza Daniel Ricciardo, davanti all’Alpine di Fernando Alonso, con la seconda Mercedes di Valtteri Bottas 7° – uno choc per il team che aveva fatto doppietta in tutte le sessioni oltre che nel Q1 e Q2. Ottava l’Aston Martin di Lance Stroll davanti alla Red Bull di Sergio Perez e all’Alpine di Esteban Ocon. Per via delle penalità che lo faranno partire a fondo griglia, Max Verstappen ha scelto di non fare neppure un tempo, chiudendo P20. Suoi compagni di sventura per questo GP di Russia, accanto a lui domani vedremo Charles Leclerc (che ha comunque chiuso 15°) e Nicholas Latifi (14°), sempre per penalità legate a sostituzione delle power unit. Intanto complimenti a Sainz e a Russell, ma soprattutto a Norris e alla McLaren: questa giornata entra nella storia come la doppietta di due settimane fa a Monza. E il team di Woking sembra davvero tornato al posto che merita. Per domani di prevede pioggia, una variabile in più per un GP che si preannuncia davvero elettrizzante!
Barbara Premoli