Mercedes davanti nel venerdì di Sochi, con Valtteri Bottas e Lewis Hamilton che hanno avuto un passo impressionante nelle seconde libere, con Max Verstappen solo 6°, anche se l’olandese era su un programma molto diverso, con la Red Bull che ha scelto di cambiare motore, per cui domenica partirà a fondo griglia. Pomeriggio con brividi per Hamilton, che è arrivato lungo al box investendo un meccanico, fortunatamente senza conseguenze. Pierre Gasly aveva stabilito il miglior tempo sulle medie, stessa mescola delle Mercedes, ma la sua sessione si è conclusa a pochi minuti dalla fine quando è salito su un cordolo perdendo l’ala anteriore. Per la McLaren di Lando Norris il miglior giro sulle soft, anche se a mezzo secondo da Bottas. Quinto Esteban Ocon con l’Alpine, a 2 decimi da Verstappen, che a sua volta ha chiuso a 3 decimi e 5 posizioni davanti al compagno di squadra Sergio Perez.
Una sessione molto intensa, con i team impegnati a raccogliere più dati possibile, visto che per le libere di domani è previsto brutto tempo. Delusione per Daniel Ricciardo e Antonio Giovinazzi: il pilota McLaren, vincitore dell’ultimo GP a Monza, ha saltato metà sessione per cambio motore, dopo che il team ha notato un problema coi dati. Quando è finalmente sceso in pista, ha chiuso 17°. Giovinazzi è invece uscito alla curva 8, perdendo il posteriore e finendo contro le barriere. Non il massimo per Antonio, che ha chiuso 14° – con Kimi Raikkonen 12° – e spera ancora di conservare il sedile in Alfa Romeo Racing nel 2022.
La migliore delle Ferrari è stata quella di Carlos Sainz, 7°, davanti a Fernando Alonso, con Sebastian Vettel 9°, sei posizioni meglio del compagno di squadra Lance Stroll. Charles Leclerc, sulla cui Ferrari questo weekend è stata montata una power unit aggiornata per cui partirà a fondo griglia come Verstappen, ha chiuso la top 10. 13° la Williams di George Russell, con il compagno Nicholas Latifi 16°. 18° l’AlphaTauri di Yuki Tsunoda con le due Haas di Nikita Mazepin e Mick Schumacher a completare la classifica.
Redazione MotoriNoLimits
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— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) September 24, 2021