Nel weekend va in scena l’ottavo GP di Russia valido per il Campionato del Mondo di F1, 15° round della stagione 2021. Si corre come di consueto al Sochi Autodrom, circuito da 5.848 metri che presenta 18 curve, 12 a destra e 6 a sinistra. Il primo e il secondo settore sono da medio carico aerodinamico, mentre quello conclusivo presenta diversi angoli a 90 gradi che richiedono il massimo apporto dalle ali in termini di efficienza, così da permettere di salvaguardare le gomme, che in quel tratto rischiano facilmente di surriscaldarsi.
Dalla linea di partenza alla curva 1 ci sono poco più di 100 metri ma si tratta solo di una leggera piega a destra da affrontare in pieno fino a raggiungere la prima vera staccata, in curva 2, distante dalla linea del traguardo poco meno di 700 metri. Qui si decelera da 330 a circa 130 km/h in meno di due secondi e prendere la scia di una vettura davanti alla partenza può fare la differenza. Questo è il primo dei due tratti nei quali è possibile azionare il DRS. La curva 3 gira intorno alla Medals Plaza – il luogo nel quale venivano premiati gli atleti delle Olimpiadi invernali del 2014 – ed è una sinistra da 180° che si percorre in pieno. Nel secondo settore uscire bene dalla curva 10 è fondamentale, perché le vetture si immettono su un altro tratto in semicurva velocissimo, dove è possibile azionare nuovamente l’ala mobile, fino alla curva 13, una delle staccate più impegnative del tracciato.
In arrivo un nuovo sistema ibrido. Il GP di Russia vedrà anche l’introduzione di una novità tecnica per la Scuderia Ferrari: una power unit dotata dell’aggiornamento del sistema ibrido, la cui introduzione era stata preannunciata nelle scorse settimane ed è mirata soprattutto a fare esperienza in funzione del progetto 2022. Un grande sforzo è stato fatto, sia dal punto di vista tecnico sia logistico, per accorciare il più possibile i tempi e l’aggiornamento sarà effettuato con tempistiche sfalsate fra i due piloti. Il primo a disporre del nuovo sistema ibrido sarà Leclerc, una scelta dettata da motivi precauzionali alla luce dei rischi connessi all’utilizzo del pacco batterie rimasto danneggiato nell’incidente del GP di Ungheria: a Sochi il monegasco avrà una power unit tutta nuova e partirà quindi dal fondo della griglia. L’introduzione del nuovo sistema ibrido sulla vettura di Sainz sarà decisa valutando il giusto compromesso fra competitività e impatto della penalizzazione.
Programma. La giornata di prove libere del venerdì vedrà le vetture scendere in pista alle 11.30 e alle 15 locali (10.30 e 14 CET), mentre l’ultima ora in preparazione della qualifica andrà in scena sabato alle 12 (11 CET). Le qualifiche e la gara della domenica prenderanno il via alla stessa ora: le 15 locali (14 CET). È previsto un meteo variabile, con la pioggia che potrebbe essere protagonista.
Redazione MotoriNoLimits