Valtteri Bottas è stato il più veloce nelle qualifiche di venerdì e sarà in pole per la sprint qualifying di sabato che deciderà la griglia del GP d’Italia di domenica. Come da regolamento, tutti i piloti hanno dovuto utilizzare pneumatici P Zero Red soft C4 nelle qualifiche.
Il pilota più veloce nelle qualifiche del venerdì nei gran premi che ospitano una sprint qualifying riceve il premio Pirelli ‘Speed King’, che sostituisce il Pirelli Pole Position Award in questi casi. Il nome del premio è particolarmente appropriato in questo caso, dato che Monza è notoriamente conosciuta come il “Tempio della Velocità”. Solo un’ora di prove libere svolte nel primo pomeriggio di venerdì ha preceduto le qualifiche, con i team che hanno condensato i loro consueti programmi di raccolta dati e hanno utilizzato tutte e tre le mescole nominate. L’altra Mercedes, quella di Lewis Hamilton, è stata la più veloce nelle prove libere, in questo caso con pneumatici P Zero Yellow medium C3. Hamilton si è qualificato secondo in griglia, alle spalle del compagno di squadra ma davanti a Max Verstappen (Red Bull).
Le qualifiche sono iniziate alle 18:00 – più tardi rispetto al solito – con 27 gradi aria e 33 gradi pista all’inizio della sessione. Dato il poco tempo in pista, è più difficile del solito calcolare il gap prestazionale tra le tre mescole. Le indicazioni finora suggeriscono circa 0,4 secondi tra medium C3 e soft C4, e 0,3 secondi tra medium C3 e P Zero White hard C2.
MARIO ISOLA – RESPONSABILE F1 E CAR RACING: “Come abbiamo visto anche in passato, a Monza le qualifiche sono state molto tattiche e le vetture hanno cercato di beneficiare della scia sui lunghi rettilinei per migliorare i loro tempi complessivi sul giro. La strategia complessiva è resa più complessa dalla presenza della sprint qualifying, per la prima volta qui a Monza. Non solo sabato in questa gara i piloti potranno utilizzare i pneumatici che preferiscono ma anche domenica potranno tutti prendere il via del Gran Premio con la mescola che preferiscono. Abbiamo visto approcci strategici diversi nelle FP1, con la maggior parte dei team che ha utilizzato in quest’unica ora di prove libere tre treni di pneumatici e tutte le mescole per massimizzare la raccolta dati, mentre la Mercedes, ad esempio, ha fatto un lavoro diverso concentrandosi solo sulla mescola medium, che potrebbe essere una buona opzione per la sprint qualifying di sabato. Le qualifiche del venerdì sono state invece più semplici del solito in quanto i team, da regolamento, potevano utilizzare solo pneumatici soft. Questa mescola è riuscita ad affrontare bene le richieste di trazione e frenata di Monza, fornendo anche il grip meccanico necessario in assenza di alti livelli di carico aerodinamico”.
Redazione MotoriNoLimits