I due piloti della Scuderia Ferrari, Carlos Sainz e Charles Leclerc, sono stati tra i primi a incontrare i media nella conferenza stampa FIA del GP d’Olanda.
Cielo grigio ma nemmeno una goccia di pioggia ad accogliere piloti e squadre al circuito di Zandvoort nel giovedì del primo GP che si corre nel Paese dei tulipani dal lontano 1985.
Nessuno dei due piloti era nemmeno nato nel 1985, quando Niki Lauda vinse l’ultima edizione della gara disputata sulla pista che sorge in riva al Mare del Nord, ma sia Carlos sia Charles hanno già avuto modo di gareggiare su questo breve ma spettacolare tracciato: “Ci ho corso diverse volte tra il 2010 e il 2012 ottenendo due vittorie e un podio – ha raccontato Sainz –. È un tracciato divertente, anche se nel frattempo è stato radicalmente modificato. L’aggiunta di due curve sopraelevate dovrebbe fare aumentare lo spettacolo e il divertimento, per cui non vedo l’ora che sia domani per salire in macchina e scoprirlo”. “La mia unica esperienza qui risale al 2015 – ha detto Charles, ricordando quando corse in Olanda nel campionato europeo di Formula 3 – e quello che porto con me di quell’esperienza è una pista veloce, stretta, che non perdona gli errori e sulla quale le barriere sono sempre molto vicine: insomma un cocktail che a uno che ama molto i circuiti cittadini come me non può che apprezzare”.
“Parlare di prestazioni è molto difficile senza aver nemmeno effettuato un giro della pista a piedi: credo però che le caratteristiche della pista dovrebbero sposarsi bene con la nostra vettura – ha continuato Charles –. Mi aspetto un weekend interessante, ma aspettiamo di vedere come andranno le cose in pista. Le curve paraboliche? Soprattutto alla 3 potrebbe essere possibile percorrere più di una traiettoria e questo potrebbe aprire qualche scenario imprevisto”. Carlos è arrivato in Olanda mercoledì in tarda mattinata, dopo essere passato da Maranello: “Mi hanno detto che dovevo passare in azienda perché dovevo sostituire la vettura che avevo in uso. Invece si trattava di una sorpresa che è perfettamente riuscita. A cantarmi buon compleanno c’erano tantissimi dei ragazzi che lavorano in fabbrica ed è stato veramente emozionante. Di fianco a me avevo Mattia e Charles e ho capito una volta di più quanto è speciale essere un pilota della Ferrari”. Oggi all’ora di pranzo, lo spagnolo ha festeggiato anche con la parte della squadra che da Spa-Francorchamps si è spostata direttamente a Zandvoort. Questa volta per lui una grande torta a forma di chili – il peperoncino piccante che è il simbolo che Carlos ha scelto per sé – e ancora una volta tanti applausi e tanti auguri.
Programma. Domani le prime prove libere prenderanno il via alle 11.30 locali, seguite alle 15 dalla seconda sessione. Sabato alle 12 è previsto l’ultimo turno di libere in preparazione alla qualifica delle ore 15. Il 31° GP d’Olanda valido per il Mondiale di Formula 1 prenderà il via domenica alla stessa ora.
Redazione MotoriNoLimits