Alpine F1 Team ha portato a casa 3 punti al termine di un GP del Belgio in pratica inesistente a causa della pioggia. Esteban Ocon era 7° dopo soli tre giri, dietro alla safety car.
Fernando Alonso ha concluso in 11° posizione, appena fuori dalla zona punti. Dopo le qualifiche sotto la pioggia, Esteban e Fernando dovevano partire, rispettivamente, in ottava e dodicesima posizione, ma entrambi ne hanno guadagnata una dopo l’uscita di Sergio Perez, durante il giro di schieramento sulla griglia. Sotto un acquazzone incessante a Spa, i primi giri di formazione dietro alla safety car sono iniziati dopo un primo ritardo alle ore 15.25 (ora locale). Date le condizioni molto pericolose, è stata sventolata la bandiera rossa. Grazie ad una schiarita, la gara è ripresa alle ore 18.17, sempre in regime di safety car, prima che una seconda bandiera rossa ponesse definitivamente fine al Gran Premio. Visto che erano stati effettuati solo tre giri, i concorrenti si sono visti assegnare la metà dei punti.Esteban Ocon: “Prima di tutto, mi dispiace per tutti i fan che erano qui. Grazie per la pazienza e l’entusiasmo, nonostante abbiano atteso tutto il pomeriggio. Purtroppo, la pioggia ha reso la gara impossibile e la sicurezza deve sempre essere una priorità. Sospendere la gara è stata la decisione giusta, per cui ringrazio la FIA e Michael Masi per aver fatto del loro meglio e aver fatto ciò che era opportuno. Le condizioni erano davvero difficili, soprattutto per la mancanza di visibilità. Ci siamo guadagnati tre bei punti per il campionato e ora ci concentriamo su Zandvoort dove speriamo in un tempo più clemente”.
Fernando Alonso: “Sospendere la gara è stata la decisione giusta, date le condizioni, ma trovo strano che siano stati assegnati dei punti questo weekend. Ci sono state solo bandiere rosse e giri dietro alla safety car, per cui non è stata una vera e propria gara. Tutti hanno fatto del loro meglio, non è colpa di nessuno, ma è un peccato. Nonostante tutto, gli spettatori sono stati formidabili per tutto il weekend ed è sempre un piacere rivederli, indipendentemente dal tempo che fa”.
Marcin Budkowski, Direttore Esecutivo: “Peccato non aver potuto correre, soprattutto su un circuito così bello. La FIA e la Formula 1 hanno fatto di tutto per far partire la gara, ma l’acquazzone non è mai cessato. La sicurezza deve essere prioritaria in queste situazioni e i nostri piloti hanno confermato alla radio, durante i giri dietro alla safety car, che non era sicuro correre, soprattutto per la mancanza di visibilità. Sospendere la gara è stata la decisione corretta. Grazie ai fan che sono rimasti intorno al circuito e nelle tribune tutto il pomeriggio dando un grande supporto per l’intero weekend. Ora andremo a Zandvoort con una fame di competizione ancora maggiore e non vediamo l’ora di scoprire un nuovo appassionante circuito”.
Redazione MotoriNoLimits