C’è chi dopo il GP del Belgio dice che i tre giri sono stati un omaggio al pubblico e chi al pubblico chiede scusa: Lewis Hamilton, classificato 3°, l’ha detto subito senza giri di parole: “Prima di tutto sono davvero deluso per i fans. Non è colpa di nessuno, non puoi controllare il meteo, ma i fans sono stati incredibili, restando con noi per tutto il tempo, aspettando una potenziale gara, tenendo alto il loro entusiasmo e creando l’atmosfera. Purtroppo sono stati privati della gara. Amo correre con la pioggia, ma era qualcos’altro. Non riuscivi a vedere la macchina davanti, c’era aquaplaning, era davvero molto insidioso. Un peccato perché ovviamente volevo correre e amo questa pista. Penso sarebbe stata una grande gara senza la pioggia, ma purtroppo non ha mai smesso“.
Sulla stessa linea Toto Wolff: “Onore a tutti i fans che sono stati qui nel weekend, nel bagnato e al freddo. In particolare domenica pomeriggio, restando ore in attesa della gara. Il loro entusiasmo e passione sono grandiosi, lo sport ne ha bisogno. Tutti vogliamo corree, ma oggi non era possibile, sarebbe stato troppo pericoloso per i piloti per la mancanza totale di visibilità. In termini di risultato, ovviamente non siamo felici che siano stati dati punti per pochi giri dietro la SC ma se i regolamenti lo permettono bisogna accettare e andare avanti. Guardiamo a Zandvoort, dove speriamo di fare un buon bottino e continuare a lottare per il campionato“.
Redazione MotoriNoLimits