Splendida affermazione del trio Perrodo-Nielsen-Rovera con la Ferrari 488 GTE di AF Corse nella classe LMGTE Am al termine della 6 Ore di Monza, terza prova del mondiale FIA WEC, mentre in LMGTE Pro si registra il secondo posto per il duo Pier Guidi-Calado. Il via della gara, che ha salutato il ritorno sugli spalti degli spettatori, è stato dato da Enrico Galliera, Chief Marketing and Commercial Officer di Ferrari.
LMGTE Pro. Le sei ore di intensa battaglia che hanno avuto per protagoniste Porsche e Ferrari hanno premiato il duo Estre-Jani che, a tre minuti dal termine, ha approfittato dello ‘splash’ a cui è stata costretta la 488 GTE di Alessandro Pier Guidi per tagliare il traguardo con 32 secondi di margine. Il pilota italiano, autore di un intenso forcing sul vincitore che lo ha portato a meno di un secondo dal leader prima della velocissima sosta finale, ha provato con una strategia audace a dare seguito al successo colto a Portimão, purtroppo senza fortuna. Durante la corsa, il compagno di squadra James Calado aveva occupato anche la testa della gara grazie ad uno splendido sorpasso su Jani. Quarto posto finale per Miguel Molina e Daniel Serra, ad appena tre secondi dal podio. L’equipaggio della numero 52 ha disputato una gara molto intensa duellando con la Porsche di Bruni-Lietz. Con questi risultati Ferrari mantiene la leadership nella classifica costruttori.
LMGTE Am. Secondo successo stagionale per François Perrodo, Nicklas Nielsen e Alessio Rovera che sono stati autori di una prestazione perfetta. Partiti dalle retrovie dopo la penalizzazione giunta al termine della qualifica di ieri, i tre hanno recuperato nelle fasi iniziali grazie ad uno splendido Rovera che ha ceduto quindi il volante a Perrodo prima di tornare al volante a metà gara. L’italiano ha quindi lasciato la 488 GTE di AF Corse a Nicklas Nielsen che, con due stint molto veloci, ha tagliato il traguardo in prima posizione, consegnando al team italiano un’altra affermazione dopo quella conquistata a Spa-Francorchamps. Gara a due volti per le altre Ferrari. Se l’ordine di arrivo consegna agli archivi il settimo posto per la Ferrari numero 54 di Flohr-Fisichella-Castellacci e l’ottavo per le ‘Iron Dames’ Frey-Gatting-Bovy, l’andamento della corsa ha invece visto le vetture di Maranello occupare le posizioni di vertice. A pesare sul risultato finale un po’ di sfortuna nelle fasi di Safety Car e Full Course Yellow, situazioni che hanno anche condizionato il risultato della terza Ferrari di AF Corse di Mann-Ulrich-Vilander, decima al traguardo ma spesso nei primi tre. Undicesimo e dodicesimo posto per le 488 GTE di Cetilar Racing, ancora leader delle classifiche Am, e Rinaldi Racing, mentre è stata costretta al ritiro la seconda vettura di Iron Lynx.
Appuntamenti. Il prossimo round della Season 9 del FIA WEC è l’attesissima 24 Ore di Le Mans, in programma il 21 e 22 agosto. In quell’occasione a dare il via alla gara davanti ai 50.000 spettatori a cui sarà consentito l’accesso sarà il Presidente di Ferrari, John Elkann.
Redazione MotoriNoLimits