Nei primi 90 minuti di prove a Monza dedicate alla messa a punto delle vetture, le Ferrari hanno ottenuto i migliori riscontri cronometrici nella classe LMGTE Pro. La sessione, interrotta dalla bandiera rossa a causa di un’uscita di pista della 488 GTE di Cetilar Racing e da una fase di Full Course Yellow, si è disputata sotto la minaccia di un cielo plumbeo che, tuttavia, non è stato accompagnato da precipitazioni piovose fino agli ultimi quindici minuti. La temperatura è scesa nel corso della sessione, mentre quella dell’asfalto è sempre stata superiore ai quaranta gradi.
LMGTE Pro. La 488 GTE numero 52 di Miguel Molina e Daniel Serra è risultata la più veloce della sessione con 1’46”329 segnato nel corso del 33° passaggio, precedendo di poco meno di quattro decimi i compagni di squadra, Alessandro Pier Guidi e James Calado. Lo spagnolo e il brasiliano hanno coperto 42 tornate contro le 43 dei campioni del mondo 2017.
LMGTE Am. Grande equilibrio e distacchi contenuti nella classe dove i piloti professionisti vengono affiancati dai gentleman driver. La 488 GTE numero 54 di AF Corse, con il terzetto Flohr-Fisichella-Castellacci, ha ottenuto la seconda posizione con il tempo di 1’47”388 davanti alle Ferrari di Iron Lynx guidata da Schiavoni-Piccini-Cressoni. A ridosso dei primi anche la numero 83 di AF Corse con Perrodo-Nielsen-Rovera al volante, quinta, e la numero 71 di Inception Racing, sesta. Decimo riscontro cronometrico per la seconda unità di Iron Lynx, mentre le vetture di Cetilar Racing e Rinaldi Racing hanno completato la sessione rispettivamente in dodicesima e tredicesima piazza. Quindicesima, invece, la terza Ferrari di AF Corse numero 61.
Redazione MotoriNoLimits