Per la Ferrari quella in Stiria è stata una qualifica inferiore agli standard fin qui dimostrati il sabato in questo inizio di stagione ma non è stata una sorpresa, considerando quanto si era visto già nelle tre ore di libere. Il settimo posto finale di Charles Leclerc è arrivato grazie a un giro in cui il pilota ha tirato fuori il massimo dalla SF21 mentre era prevedibile che, su un tracciato così breve e con distacchi molto contenuti come quelli che caratterizzano il gruppo di squadre alle spalle dei primi, potesse accadere di avere un pilota eliminato in Q2, com’è accaduto a Carlos Sainz, che partirà dalla 12° posizione. Come sempre, le somme di un GP si tirano la domenica dopo la bandiera a scacchi. Sul GP di Stiria, che scatterà domani alle 15 CET, pende un concreto rischio di pioggia, il che introdurrebbe una variabile in più rispetto a quelle tradizionali. Per Leclerc e Sainz l’obiettivo sarà raccogliere il massimo numero di punti possibile, cercando di mettere a frutto il lavoro fatto ieri sul comportamento dei pneumatici sulla lunga distanza. Non sarà per niente facile e si cercherà di sfruttare ogni possibilità, inclusa quella di poter puntare su due strategie diverse, visto che con Carlos si potrà scegliere liberamente la mescola con cui iniziare la gara.
Charles Leclerc: Una settima posizione non è il massimo ma è in linea con le aspettative. Il nostro passo sulla distanza ieri è stato buono e abbiamo preferito non cambiare troppo il set-up per inseguire un miglior risultato in qualifica. È la gara che conta e se confermeremo quanto abbiamo visto finora ho fiducia nelle nostre possibilità di recuperare terreno e portare a casa un discreto bottino di punti. Sono soddisfatto del mio giro perché sono riuscito a fare esattamente quello che avevo in mente, senza commettere errori. Specialmente in Q1 è stato complicato guidare perché c’era molto traffico mentre in Q3 abbiamo deciso di montare le gomme nuove prima degli altri piloti in pista per cercare di avere strada libera. Fin qui in questo fine settimana abbiamo lavorato bene. Ci prepareremo nel migliore dei modi per domani e speriamo di fare una bella gara.
Carlos Sainz: Non è stata una giornata positiva. Avevamo faticato sul giro secco già ieri e quindi oggi non ci aspettavamo dei miracoli. Non qualificarsi nelle prime dieci posizioni non è certo ideale ma su un circuito così breve e con valori così ravvicinati bisogna essere perfetti in tutti e tre i settori e io ho un po’ sofferto nel secondo. Rimane la parziale consolazione di poter scegliere la mescola con cui partire, un’opportunità che dovremo cercare di sfruttare al meglio. Ieri sulla distanza sembravamo avere un buon passo quindi spero di poter ottenere un buon piazzamento. Il weekend non è finito oggi pomeriggio: combatteremo fino all’ultimo giro per ottenere il miglior risultato possibile.
Laurent Mekies, Racing Director: È stato un sabato difficile, come del resto ci aspettavamo. Rispetto a quanto si era visto fino a oggi al sabato, non siamo riusciti a confermare il consueto livello di prestazione sul giro secco. Abbiamo affrontato questo GP in maniera leggermente diversa rispetto al solito, cercando di lavorare soprattutto in funzione della gara, visti i problemi accusati la settimana scorsa in Francia. Non è un’attenuante, perché non penso che avremmo potuto far molto meglio di così, considerata la prestazione di alcuni dei nostri principali avversari, ma è un fattore da tenere presente nella valutazione del risultato odierno. Per quello che si è visto ieri il passo sulla lunga distanza non era male, rispetto ai nostri avversari diretti: cercheremo di confermarlo domani pomeriggio. Ogni giornata di questa stagione costituisce un’opportunità per migliorarci e per costruire una squadra più forte e quella di oggi non fa eccezione: è un’esperienza in più da sfruttare, a breve e a lungo termine.
Redazione MotoriNoLimits