La Red Bull e Max Verstappen hanno dettato il passo con pneumatici P Zero Red soft C4 in entrambe le sessioni di prove libere di oggi al Red Bull Ring.
Nonostante siano cadute alcune gocce all’inizio delle FP2, la pioggia non si è mai materializzata durante le sessioni e i piloti hanno potuto girare con pneumatici slick per tutto il giorno. Le temperature sono rimaste abbastanza calde, intorno ai 24°C aria e 39°C in pista nel pomeriggio. I piloti hanno affrontato una superficie “verde” e scivolosa, che offriva pochissimo grip, soprattutto durante la mattinata, quando la F1 è stata la prima sessione della giornata in pista. La pioggia prima delle FP2 ha resettato leggermente la pista, evidenziando l’evoluzione del tracciato durante la sessione. In Austria i gap tra le mescole sono piuttosto ridotti visto il breve e veloce giro da 10 curve, ma la pioggia prima di FP2 ha reso difficile verificare con precisione le stime che erano state fatte. Il divario di prestazioni tra soft e medium è attualmente nell’ordine di circa 0,5 secondi, mentre quello tra medium e hard si aggira su 0,3 secondi.
MARIO ISOLA – RESPONSABILE F1 E CAR RACING: “Le condizioni meteo variabili hanno influenzato le attività di oggi al Red Bull Ring, con i team che hanno cercato di raccogliere velocemente tutti i dati di cui avevano bisogno, come si è visto in FP1 e in particolare all’inizio delle FP2, prima che iniziasse a piovere. La pioggia non è comunque caduta in quantità tale da poter influenzare seriamente l’azione in pista ma solo l’evoluzione della pista nelle FP2. Questo tempo incerto dovrebbe permanere per il resto del weekend, il che potrebbe fornire un ulteriore elemento di imprevedibilità in termini di strategia. Le informazioni raccolte oggi sulle mescole medium e soft saranno preziose anche per la prossima settimana, quando diventeranno rispettivamente la hard e la medium per il GP d’Austria, mentre la C5 sarà la mescola più morbida”.
Redazione MotoriNoLimits