Il Super SUV Urus e Aaron Durogati hanno iniziato insieme una sfida unica nel suo genere. Il concetto alla base del Super SUV Urus, #UnlockAnyRoad, ovvero aprire nuove strade, incontra la multidisciplinarità del due volte campione del mondo di parapendio Aaron Durogati, prossimo all’impegnativa gara RedBull X-Alps. Aaron Durogati, 36 anni e nato a Merano, il 20 giugno ha iniziato la RedBull X-Alps, una delle gare più dure e avventurose al mondo; 33 selezionati atleti partecipanti a questa edizione gareggeranno potendo contare solo su volo in parapendio e camminata (Hike and Fly), per coprire nel minore tempo possibile i 1238 km di percorso alpino tra Austria, Germania, Svizzera, Francia, Italia e ritorno in Austria, tra le ore 5 del mattino e le ore 10 di sera di ogni giornata, fino all’arrivo dell’ultimo concorrente, attraverso i 12 punti di svolta obbligatori.
Viste le notevoli capacità di carico di Urus e la possibilità di spostarsi su una vasta gamma di ambienti e ad ogni andatura, Urus accompagnerà come personale vettura di supporto l’atleta durante la competizione, consentendo al suo team di terra di seguirlo in ogni fase di gara. Una competizione che solo gli atleti più abili e forti possono affrontare e verso la quale Lamborghini Urus grazie alle sue doti di versatilità, sportività, affidabilità e capacità off-road, ha accompagnato Aaron anche durante la lunga preparazione a questa avventurosa sfida.
Aaron Durogati ha aperto nuove linee di sci ripido e speed-riding sulle Alpi e in Georgia, impegnato a portare le sue abilità nelle zone più remote del pianeta. Il più grande talento di questo atleta e punto di contatto con la filosofia di Urus, è la versatilità: combinare capacità tecniche nell’aria con la super resistenza e con lo sci estremo per raggiungere obiettivi che nessun altro ha mai sognato prima.
Redazione MotoriNoLimits